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Gli occhiali 2017 hanno lo spirito dadaista di Dadà eyewear

  • dadà eyewear novità collezione karawane

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  • dadà eyewear modello horem

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  • dadà eyewear modello higo

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  • dadà eyewear collezione cabaret voltaire con applicazioni

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  • dadà eyewear collezione cabaret voltaire

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Gli occhiali 2017 hanno lo spirito dadaista di Dadà eyewear è stato modificato: 2021-05-13 di Benedetto Fiori

Gli occhiali 2017 liberi e irriverenti, dallo spirito dadaista, pur mantenendo tratti di modelli storici.

Dadà, nuovo brand eyewear made in italy rielabora modelli storici in chiave dadaista con l’utilizzo del colore, di forme libere e irriverenti e con l’aggiunta di dettagli glamour.

La creatività emerge anche rielaborando prodotti d’uso comune, decontestualizzandoli e rendendoli, attraverso tecniche innovative e genialità espressiva, oggetto di bramosia. Ecco come nasce Dadà, il marchio made in Italy che omaggia l’arte della stravaganza e dell’umorismo.

Dadà, come dadaismo appunto, come rifiuto della ragione e della logica. Le collezioni di occhiali da vista e da sole del giovane brand italiano infatti, si ispirano nelle forme e nelle tecniche di realizzazione al ready-made di Marcel Duchamp. Ready made come già fatto, già pronto. La filosofia Dadà infatti, è basata sul rendere eccezionale qualcosa di “normale”, familiare, entrato nell’immaginario collettivo come naturale. Dadà ha rieditato modelli eyewear facenti parte della storia dell’ottica, come il pantos, il butterfly, il round eye e il glasant, attraverso l’applicazione di dettagli glamour, o ponendo l’accento sull’uso spropositato del colore, o ancora, aggiungendo componenti che cambiano totalmente il modo di indossare o utilizzare la montatura.

Le collezioni Dadà si dividono in due linee.

La prima, Cabaret Voltaire, mutua il suo nome dal celebre locale di intrattenimento, fondato da uno dei padri del Dadaismo, Hugo Ball, scrittore, regista teatrale e poeta tedesco. La seconda, Karawane, è una delle poesie dell’artista, composta totalmente di suoni onomatopeici e privi di senso.

In rottura con il passato e dalla creatività multi sfaccettata, le collezioni Cabaret Voltaire e Karawane di Dadà esprimono l’arte del nonsense, applicando a montature lineari, particolari che le rendono giocose.

Cabaret Voltaire, è la linea di occhiali da sole Glasant, a giorno. Ciascun modello è ispirato agli artisti Dada che frequentavano il contenitore artistico: Tzara, Ray, Picabia, Janco, Duchamp, Selavy, Aragon, Ball, Ernst, Eluard, Wood e Arp. Apparentemente minimali, queste montature a giorno presentano dettagli e applicazioni inusitate.

A specchiature rosate, azzurrate, color oro e nere a tutto tondo, si aggiungono modelli in cui la lente da sole viene divisa in due da una specchiatura applicata solo lateralmente o nella parte superiore, dando vita a un divertente effetto ottico. Ciascun modello presenta aste e naselli con colori a contrasto, brillanti, fluo, che rendono il tipico glasant eccezionalmente spiritoso. I dadaisti si auto definivano “tecnici di montaggio”, adottano le tecniche di collage per creare opere d’arte. Ed ecco come in Cabaret Voltaire ritroviamo l’omaggio a tale procedura, attraverso applicazioni di minuscole borchie o impalpabili intagli nella lente che spezzano la linearità della montatura.

Karawane invece presenta sei modelli di occhiali da vista dalle linee essenziali, realizzati in acetato matte, arricchiti da aste in acciaio disponibili in quattro varianti: copper, palladium, gold e black. I nomi dei modelli sono ispirati dai suoni onomatopeici presenti nella poesia: Blago, Habla, Horem, Higo, Anlogo e Bung. E voilà, inaspettatamente, la montatura classica diviene un eccentrico occhiale da sole, tramite l’applicazione di una clip in acciaio armonico, caratterizzata da eleganti arabeschi metallici che dinamizzano un look stravagante ma essenziale.

La collezione KARAWANE ha letteralmente spopolato in Italia e all’estero. I modelli di occhiali da vista dalle linee essenziali, realizzati in acetato e impreziositi da aste in acciaio cromato, copper, palladium, black e gold, si arricchiscono di nuove versioni, realizzate nel sempre elegante acetato tartarugato, presentate in occasione di SILMO 2017, la grande kermesse francese dedicata al mondo eyewear.

I modelli Dadà omaggiano il movimento che rivoluzionò l’arte della prima guerra mondiale anche tramite irriverenti terminali, a forma di D e A, mentre il logo stesso, si rifà alla forma del celeberrimo “Cadeau” di Duchamp, il ferro da stiro arricchito da chiodi, spassoso e impertinente. Infinitamente innovativo, singolare e dalla sensibilità affascinante, questo è l’animo Dadà.

Dadà è un marchio nuovo, fresco, giovane, caratterizzato da altissima qualità e scelte cromatiche d’eccellenza. A cento anni dalla nascita del Dadaismo, Dadá è una serie di occhiali da sole e da vista made in Puglia che celebra l’irrazionalità, l’anarchia, il rifiuto di ogni forma di cultura tradizionale. Tzara affermava: “Dada non significa nulla, Dada è un prodotto della bocca, usato per designare quello che sarà.”

Irrispettosa, stravagante, imprevedibile, Dadá vive d’azione, desidera il movimento, concepisce la calma solo nel dinamismo. Abbandonare il superfluo per tenersi stretta la sostanza. È questa la visione Dadá. La vita vista da qui, dalla vetta di un’intuizione, in assenza di regole, classificazioni, standard, è pura forma, puro colore. Dadá è un sorriso beffardo.

www.dadaeyewear.com

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