Con “alésia museum and archaeological park” lo studio francese Bernard Tschumi Architects occupando un luogo storicamente significativo di bordeaux, rende omaggio ad una delle più importanti battaglie della Francia risalenti a 2000 anni fa tra Giulio Cesare e i Galli. Il progetto rappresenta i partecipanti alla guerra senza ostruire il percorso antico che ancora oggi ospita una città medievale. La costruzione si svolgerà in due fasi. La prima, un centro di interpretazione per l’osservazione, è stato completato e aperto al pubblico e rappresenta il temporaneo accampamento dell’esercito di Cesare.
La fase finale vedrà la realizzazione del museo che si trova in corrispondenza della posizione della roccaforte dei Galli a più di un chilometro di distanza ed è prevista l’apertura nel 2015. Le forme semplici dei due volumi tondi e la loro collocazione all’interno del contesto aiuta a caratterizzare il paesaggio come il vero protagonista del complesso.
La costruzione principale del centro di interpretazione è composta da solai in calcestruzzo sostenuti da esili colonne angolari nello spazio principale. Le pareti divisorie costituiscono la struttura esterna e la scala a spirale interna. Una struttura secondaria verticale in acciaio avvolge il perimetro per inquadrare la smaltatura e ancorare la struttura terziaria.
Gli anelli orizzontali in legno distanziati in modo intermittente da pioli diagonali racchiudono l’intera facciata, contribuendo ad integrare l’edificio nel paesaggio. Il piano circolare permette una vista a 360 gradi verso l’esterno come il giardino sul tetto fornisce una vista dall’alto degli spazi ricreati sotto. Al contrario, il museo mostrerà artefatti reali e sarà rivestito da un gabbione pieno di pietra per rappresentare la natura difensiva dei Galli sulla loro collina.
