Rimarrà aperta ancora fino all’11 novembre 2012 con ingresso gratuito “Viagem Sem Programa“, la mostra che racconta il lato più intimo e meno conosciuto dell’architetto portoghese Álvaro Siza, figura di spicco nel panorama progettuale internazionale, insignito proprio in questi giorni del Leone d’Oro alla carriera della 13ma Mostra Internazionale di Architettura – la Biennale di Venezia.
La mostra è stata organizzata dall’associazione culturale Medicina Mentis, in collaborazione con la Fondazione Querini Stampalia, curata da Greta Ruffino e Raul Betti ed è ospitata nel palazzo cinquecentesco della Fondazione.
“La mostra – dicono i due curatori – addentrandosi nella natura umana e nella cultura progettuale, intende mettere in risalto il legame inscindibile tra queste due componenti, svelando attraverso un percorso emotivo, l’aspetto più intimo e privato di Álvaro Siza che si manifesta in una profonda e intensa capacità di osservare e successivamente tradurre in segno i frammenti della realtà”.