Architettura

La rivisitazione retrò di un appartamento di Chromastudio: un incontro di arte, materia e design

Rivisitazione retro di un appartamento
La rivisitazione retrò di un appartamento di Chromastudio: un incontro di arte, materia e design è stato modificato: 2023-07-27 di Benedetto Fiori

Chromastudio ha trasformato un appartamento in uno spazio retrò unico, dove il colore e la materia si fondono per creare un ambiente elegante ed esclusivo. La ristrutturazione completa ha ridistribuito gli spazi, introducendo giochi cromatici e geometrie, con il nero come elemento unificante.

Nel mondo dell’interior design, c’è un appartamento che si distingue per il suo stile retrò, la sua eleganza e la sua esclusività. Un luogo in cui il design occupa un ruolo di primo piano e il senso estetico non lascia spazio a interpretazioni ambigue. È l’appartamento realizzato da Chromastudio, uno studio multidisciplinare guidato da Giuseppe Albanese ed Elga Ancona, due giovani designer e artisti che hanno unito le loro competenze per creare spazi unici e memorabili.

La ristrutturazione completa e radicale di questo appartamento si è concentrata sulla ridistribuzione degli spazi al fine di migliorarne la funzionalità. L’obiettivo era creare un ambiente in cui il nuovo avrebbe preso il posto del vecchio, ma con un occhio attento al recupero. Il risultato è un gioco continuo tra il colore e le sue geometrie, che contrastano con tonalità neutre e creano nuovi scenari. Attraversando le varie stanze dell’appartamento, si sperimenta una sorta di “racconto” in cui ogni area è caratterizzata da un uso creativo del colore, con il nero e le sue sfumature come elemento di congiunzione.

L’appartamento, che si estende su circa 90 metri quadrati, è stato ridistribuito per ottenere un’area living più spaziosa, un bagno più comodo e aree di stoccaggio, seguendo i nuovi standard abitativi. Il cuore dell’appartamento è rappresentato dalla zona living, che occupa 35 metri quadrati. Il punto di partenza del progetto è stata la cucina con un’isola centrale dal colore blu reale, un monolite cromatico realizzato da Cesar Cucine e fornito da Mo.1950. Questa cucina si posiziona al centro della stanza, mostrando tutta la sua bellezza e raffinatezza.

Mo.1950 è un’azienda specializzata nel settore dell’arredamento su misura e del design d’interni. Con oltre 70 anni di esperienza, l’azienda offre soluzioni personalizzate di alta qualità per il settore residenziale. La sua competenza consolidata nel panorama dell’arredamento e del design ha reso possibile la realizzazione di questo progetto unico. Grazie a Mo.1950 è stato possibile ottenere il colore desiderato per il pavimento in cemento, realizzato nella stessa tonalità di blu presente nella cucina, creando un tappeto che identifica questa area funzionale senza limiti reali.

Gli elementi geometrici e cromatici sono il fulcro di questo progetto. Per il rivestimento delle pareti della cucina è stata scelta una piastrella tridimensionale a sezione triangolare, la Rombini Triangle di Mutina, nella versione smaltata lucida per accentuare l’aspetto artigianale e retrò del progetto. Il frigorifero Smeg, con il suo colore azzurro iconico, si inserisce armoniosamente nell’ambiente, richiamando lo stile retrò dell’intero progetto.

Nella zona living, che si configura come un ambiente unico con la cucina, le pareti lunghe sono colorate di cenere chiaro, in contrasto con il verde Celadon utilizzato in toni chiari sulle pareti corte e in toni scuri sul soffitto. Questo gioco di contrasti tra tonalità fredde e tonalità calde crea un’atmosfera accogliente e armoniosa. Un dipinto dell’artista Giorgio Pasqualetti e una lampada in vetro dell’artista Paola Croci emergono dalla parete di fondo, donando valore e personalità all’ambiente.

L’arte svolge un ruolo fondamentale nell’arredamento di questa casa. Chromastudio ha scelto di collaborare con l’artista astrattista Giorgio Pasqualetti e di esporre la sua opera “Rovell n.16”, un acrilico su tela che restituisce tridimensionalità alla parete e investe l’ambiente di un’energia potentissima. La lampada in vetro dell’artista Paola Croci, chiamata “L’Incluso”, completa l’arredamento del living con la sua leggerezza e armonia.

Il colore nero rappresenta il filo conduttore di tutto il progetto. La lampada “modello 265” di Flos disegna una linea prospettica nello spazio, ripresa dal motivo decorativo del tappeto “Blanco” di Karpeta, realizzato in lana e cotone. Karpeta è un’azienda che mantiene vive le antiche tradizioni dell’artigianato tessile, intrecciando tecniche tradizionali con decorazioni moderne. I loro tappeti, veri e propri manufatti preziosi, proiettano il design contemporaneo su un’opera tessile.

Nella zona notte, anche qui sono stati apportati cambiamenti significativi. Nella camera da letto matrimoniale, è stata demolita una cabina armadio in muratura per creare un’anticamera che funge da zona filtro tra il living e la camera vera e propria, garantendo maggiore privacy. Le pareti si tingono di un caldo colore argilla rossa, che nasconde due ripostigli spaziosi e comodi. La camera da letto si configura come un solido quadrangolare, con pareti lunghe color cenere chiaro e pareti corte e soffitto color blu fiordaliso. Una boiserie in muratura funge da testiera del letto e ospita i due comodini, mentre l’armadio a filomuro, composto da sei ante, si integra perfettamente con l’ambiente.

Nella cameretta del bambino, il progetto si basa sull’uso di forme geometriche semplici e colori primari. Un’alta boiserie di colore blu Savoia crea un angolo cromatico che delimita lo spazio dedicato al riposo. Questo stesso colore è ripreso nell’archetto decorativo della cabina armadio, mentre il giallo ocra scende leggermente dalle pareti del soffitto, creando un’area protetta e sicura.

Il bagno di questo appartamento è stato personalizzato perrispondere alle esigenze specifiche dei proprietari. È presente un lavabo a doppia vasca della collezione “I Catini” di Ceramica Cielo, completo di cassetto contenitore. La doccia a filo pavimento è spaziosa e accogliente, mentre una vasca da bagno e una zona lavanderia inserita in un armadio su misura completano l’arredamento.

L’accesso al bagno avviene attraverso il corridoio d’ingresso, dove il colore blu reale ci accompagna in un ambiente caratterizzato dalla contrapposizione tra il terra di Siena chiaro e l’argilla rossa. Questi colori suddividono lo spazio attraverso una linea orizzontale che separa la zona doccia/vasca dal resto del bagno. I colori e i materiali scelti conferiscono un aspetto materico e sabbioso, garantito dal rivestimento continuo in cemento dell’azienda Innovative Surface, che riveste l’intero bagno, trasformandolo in una vera e propria oasi di benessere.

Per la parete della zona doccia/vasca è stata scelta una carta da parati in fibra di vetro con una decorazione sfumata che va dal colore più scuro al più chiaro. Questa carta da parati è stata personalizzata appositamente per il cliente dall’azienda Texturae, modificando i colori della loro collezione Shadow.

Un ruolo fondamentale all’interno di tutto il progetto è stato dato all’illuminazione. L’inserimento di gole luminose e faretti incassati crea giochi di luce che conducono alla scoperta degli ambienti. Le lampade iconiche del design sottolineano il carattere glamour e curato nei minimi dettagli di questa abitazione, in cui nulla è lasciato al caso.

L’intera realizzazione dell’appartamento è stata eseguita dall’impresa edile Re Modulor, con un team di professionisti altamente qualificati che hanno seguito il committente in tutte le fasi del cantiere. L’attenzione al cliente, la qualità e la professionalità sono i valori che contraddistinguono questa azienda.

Chromastudio, guidato da Giuseppe Albanese ed Elga Ancona, è uno studio che si distingue per l’approccio innovativo al design d’interni. Il loro utilizzo sapiente del colore e della materia crea spazi unici e d’impatto, in cui anche lo studio energetico dei colori diventa parte integrante del processo creativo. Giuseppe Albanese, con la sua formazione in interior design, e Elga Ancona, con il suo background in scenografia, uniscono le loro competenze per creare progetti che sfruttano appieno il potenziale del colore e della forma.

Chromastudio è un’azienda che crede che il colore possa influenzare le nostre emozioni e il nostro comportamento, e pertanto va utilizzato con cura, in base alla funzione e alla personalità degli ambienti. Il nome stesso dello studio, Chromastudio, riflette l’importanza del colore nel loro lavoro.

L’appartamento retrò creato da Chromastudio è un esempio di come il design, il colore e la materia possano incontrarsi per creare uno spazio unico e coinvolgente. Attraverso un’attenta scelta dei materiali, un uso creativo del colore e un’illuminazione ben studiata, l’appartamento si trasforma in un luogo in cui l’arte e la bellezza si fondono armoniosamente.

Con il loro approccio innovativo e la loro attenzione ai dettagli, Chromastudio dimostra che il design d’interni può essere un’opera d’arte in sé, in grado di trasformare gli spazi e migliorare la qualità della vita delle persone. L’appartamento retrò è un esempio di come il design può andare oltre la funzionalità e diventare un’esperienza estetica completa, in cui ogni dettaglio contribuisce a creare un ambiente unico e affascinante.

Project info

Progetto Interior: chromastudio
Tipologia: Residenziale
Superficie: 90 mq
Location: Milano
Stato: Terminato Luglio 2022
Realizzazione: Re Modulor srl
Pavimenti e resine: Innovative Surface
Arredi: Mo.1950
Decorazioni: Karpeta+Texturae
Oggetti Artistici
Quadro Living: Giorgio Pasqualetti “Rovell n°16”
Lampada in Vetro: Paola Croci “L’Incluso”
Styling: Elga Ancona + chromastudio
Styling assistant: Samuele Capra + Federica Castaldi
Photo Credits: Riccardo Gasperoni

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