Architettura

Sleipnir Argus, scultura fruibile di Duilio Forte nel giardino della Casa Museo Remo Brindisi

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Sleipnir Argus, scultura fruibile di Duilio Forte nel giardino della Casa Museo Remo Brindisi è stato modificato: 2024-06-16 di Simone Abbottoni

In occasione del 40° anniversario della propria apertura (1973) la Casa Museo Remo Brindisi a Lido di Spina, Comacchio, ha ospitato l’intervento dell’artista italo-svedese Duilio Forte.

Dal 15 al 20 luglio 2013 nel giardino della Casa Museo Remo Brindisi AtelierFORTE ha realizzato Sleipnir Argus, il 28° esemplare della serie Sleipnir, installazioni in legno ispirate al cavallo di Odino.

Duilio Forte porta avanti una ricerca artistica che unisce scultura e architettura, creando strutture monumentali fruibili, “abitabili”. Un forte legame con la natura, uno spirito romantico e anticlassico caratterizza la sua opera. Il suo modo di progettare è organico, come una una crescita spontanea delle strutture. Il rapporto con la natura è magico e riecheggia un antico spirito animista legato alla mitologia nordica, da cui discende il richiamo a Sleipnir, il cavallo di Odino.

Sleipnir Argus deve il suo nome alla nave greca Argo. La mitologia racconta che l’antica città di Spina, molto fiorente in epoca etrusca, sia stata fondata dai discendenti degli argonauti, i 50 eroi greci in viaggio sulla nave.
La struttura, in legno di abete impregnato e pino, è alta 12 metri ed è stata realizzata attraverso un workshop partecipativo. Gli interni sono stati progettati per ospitare un chiosco-bar fruibile dai visitatori del museo.

Grazie a questo progetto l’amministrazione comunale di Comacchio intende consegnare un esempio virtuoso di edilizia al territorio, rivolgendo, per interesse tecnico, la promozione e la comunicazione di questa iniziativa a costruttori, ad architetti, a operatori turistici e, per rilevanza artistica, ai numerosi turisti presenti sul litorale.

Foto: Andrea Samaritani

www.atelierforte.com
www.turismocomacchio.fe.it

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