Villa K di Alvisi Kirimoto: Un Rifugio Esclusivo tra Vigneti e Paesaggi Incantevoli span> è stato modificato: 2023-09-04 span> di Benedetto Fiori
Situata tra vigneti e paesaggi incantevoli, questa residenza celebra la fusione armoniosa tra architettura e natura. La villa offre spazi all’aperto straordinari, interni eleganti e una connessione continua con l’ambiente circostante.
Nel cuore del Nord Italia, tra paesaggi di vigne, borghi storici e castelli, sorge un’opera straordinaria che celebra la bellezza della natura e dell’architettura contemporanea: Villa K. Questo rifugio, ideato dallo studio di architettura Alvisi Kirimoto, si erge su un terreno collinare di due ettari, integrandosi perfettamente con il paesaggio circostante e offrendo un’esperienza di vita rurale autentica e lussuosa.
Integrazione armoniosa con il paesaggio
Villa K occupa un’area di 910 metri quadrati ed è composta da due volumi preesistenti che richiamano l’architettura rurale tipica della regione, oltre a un piccolo corpo aggiunto. L’architettura è progettata in modo da privilegiare le viste panoramiche, e l’ingresso principale è orientato verso il paesaggio circostante. L’innovativo utilizzo del legno crea un legame visivo con i vigneti circostanti, mentre i terrazzamenti per orti e spazi verdi dedicati allo sport contribuiscono a integrare Villa K nell’ambiente naturale.
Spazi all’aperto straordinari
Una delle caratteristiche più impressionanti di Villa K è la spettacolare piscina a sfioro con vista panoramica sulla vallata, circondata da un elegante deck in legno per il solarium. Per preservare il contesto naturale, sono state mantenute grandi alberature che forniscono ombra alle aree pavimentate con pietra locale, connettendo i due edifici. Il percorso dall’accesso alla villa è un’esperienza visiva in sé, con una strada ghiaiosa e un camminamento in ciottoli di pietra Luserna che guida gli ospiti verso il volume principale.
Architettura contemporanea e natura in armonia
Il cuore del progetto è costituito dall’ampliamento in legno che espande la zona giorno dell’edificio principale. Questa struttura trasparente si fonde con l’architettura preesistente, utilizzando materiali naturali come il rovere per pavimenti, pareti e soffitti. Ampie vetrate donano luminosità agli interni, mentre un pergolato offre uno spazio porticato con vista sul giardino e sulla piscina. Questo spazio ospita un’area barbecue e un forno per pizza, completato da un grande tavolo in teak per piacevoli giornate estive.
Un’architettura che rispetta la natura
Per garantire la continuità del paesaggio, i servizi pratici come il parcheggio sotterraneo sono nascosti sotto terra. L’ampliamento al piano interrato del corpo principale si sviluppa attorno a un nuovo patio verde, che porta luce naturale agli ambienti circostanti e si presenta come un’oasi raccolta.
Interni eleganti e accoglienti
La villa principale si sviluppa su tre livelli, offrendo una cucina, una zona pranzo e un ampio soggiorno al piano terra. La camera padronale, con cabina armadio e bagno, si trova al primo piano, con aperture che si aprono verso l’esterno. Nel piano seminterrato, si trovano i servizi, una cantina del vino che ospita una collezione privata di oltre 3.000 bottiglie e due suites, ciascuna con accesso indipendente dall’esterno o dal piano terra.
Un altro edificio su due piani ospita tre ulteriori suites, ciascuna con accesso indipendente dall’esterno. Gli interni sono caratterizzati da materiali naturali come il microcemento, la pietra locale, e il rovere naturale, creando uno stile elegante e accogliente.
Project info
NOME PROGETTO: Villa K INDIRIZZO: Nord Italia ARCHITETTO: Alvisi Kirimoto (Massimo Alvisi, Junko Kirimoto) TEAM DI PROGETTO: Massimo Alvisi, Junko Kirimoto, Eloisa Susanna, Raimondo Jereb, Stefania Sabiu CLIENTE: Privato DATA: 2022 AREA DI PROGETTO: Totale: 910 mq, Edificio A: 450 mq, Edificio B: 130 mq, Garage e cantine interrate: 320 mq, Area Lotto: 2 ha IMPRESA: Seia & Cauda (Opere edili, strutture e impianti), Capoferri Serramenti (Infissi esterni ed interni) STRUTTURE: Milan Ingegneria IMPIANTI: Brescia2Progetti COST MANAGEMENT: GAD TECNICO LOCALE: Roberto Mellino SISTEMAZIONE A VERDE: Paesaggistica Toscana ARREDI: Devoto Design (realizzazione dei Millworks su design Alvisi Kirimoto)