Con forme fantascientifiche e disegni genetico – molecolari Duno, il nuovo sistema di seduta modulare del giovane designer Matteo Crispiatico, appare un vero e proprio elemento scultoreo alieno.
Basato su soli tre elementi nati da studi matematici e geometrici, permette di creare un infinita gamma di sedute, da piccole composizioni come poltrone e divani a vere e proprie isole d’arredo pubblico per spazi sia interni che esterni.
La fusione, in stile spaziale, tra forme e linee ne da un assetto nuovo e rivoluzionario e , rende la seduta capace di interagire con qualsiasi spazio a seconda di caratteristiche e dimensioni.
Vista dall’alto crea disegni che, come fitte reti di molecole e/o geni, arredano lo spazio ricordando i famosi cerchi nel grano.
La seduta è stata presentata in occasione del Salone Satellite 2012.