Design

Luis Alberto Arrivillaga / reggilibri Balotaro

 Luis Alberto Arrivillaga Balotaro 01

Pratico e maneggevole, Balotaro è un comodo reggilibri disegnato da Luis Alberto Arrivillaga, che può essere poggiato su tre diversi lati proponendo ogni volta una nuova forma.

Design

Gael Kevin Clemenceau e Rangoni Basilio / poltroncina Stool

La poltroncina Stool disegnata da Gael Kevin Clemenceau e Rangoni Basilio Design nasce dalla fusione di due tipologie diverse di seduta, uno sgabelle e una poltrona. L’aspetto è minimalista, con lo sgabello realizzato in policarbonato trasparente colorato o no, sul quale viene fissato una struttura in metallo verniciata bianca o nera, dove per una maggiore comodità viene utilizzato del Flexxfoam (schiuma impermeabile e lavabile) sulla parte dello schienale e dei braccioli dello stesso colore del metallo.

Architettura

berge by Nils Holger Moormann: design sostenibile e semplicità funzionale

berge nelle Alpi bavaresi a sud-est di Monaco, porta la firma di Nils Holger Moormann. Conosciuto per i suoi mobili sobri e funzionali , non aveva mai in mente di progettare un luogo di accoglienza. Il designer aveva acquistato un lotto di terreno di cui faceva parte anche la casa del Seicento che, essendo tutelata come bene storico, doveva essere conservata. Così sono cominciati i lavori di un accurato restauro che hanno tenuto inalterato solo il corpo esterno, gli interni sono stati interamente ridisegnati.

Architettura

Urban Cactus / UCX Architects

URBAN CACTUS, progettata dallo studio UCX ARCHITECTS (Ben Huygen and Jasper Jägers) è il risultato di un’analisi commissionata da Vestia ROTTERDAM FEYENOORD / ESTRADE PROJECTEN che porta ad un possibile sviluppo a capo della Binnenhaven.

Design

Denis Guidone / My book, uno spazio bianco per immaginare

My book, di Denis Guidone per navadesign, è un libro senza testo, a prima vista potrebbe sembrare un errore di stampa; ma è un pretesto per immaginare una storia, un libro che potrai scrivere tu stesso, giorno dopo giorno. E’ uno spazio bianco per immaginare, puoi anche lasciare le pagine vuote e “riempirle” semplicemente con i pensieri…Ti chiederai, ma alla “fine”, che cos’è veramente?