Dall’incontro fra Carlo Poggio e Alex Angi, con la curatela di Serena Mormino, nasce subito un’intesa, un connubio progettuale e creativo. Angi è un artista che usa la materia del suo tempo: recupera la plastica, la ricicla ed estrudendola dà ad essa una nuova vita. L’artista trasforma queste scorie che esplodono e fioriscono in un tripudio di colori. ZERODISEGNO recupera il suo know-how originale e realizza un grande tavolo e una consolle dal design assoluto, utilizzando in maniera sapiente lastre di acciaio specchiante.
Angi interviene su questi pezzi razionali e monolitici ed ecco che dalla loro crosta fuoriescono gemme di plastica, esplodendo come un acquazzone improvviso, carico di gocce colorate che contaminano l’oggetto e diffondono il virus dell’ottimismo. Dopo le collezioni nate dagli incontri con Gaetano Pesce, Mimmo Rotella e Alessandro Mendini, ZERODISEGNO persegue la sua visione di coniugare Arte e Design, funzione ed emozione e sorprende ancora realizzando opere vere, uniche e preziose.
I pezzi di Alex Angi sono esposti in occasione della Milano Design Week nelle due vetrine ai lati del numero 26 di via della Spiga, dall’8 al 14 aprile 2013.
E il loro costo? Il prezzo dell’arte non è un segreto: è dichiarato in vetrina in maniera evidente; e chi volesse acquistare i pezzi può farlo contattando la casella mail dedicata iwannabuy@zerodisegno.com
Photo credits: Max Hirzel.