BRIDGE: La lampada da tavolo che illumina con stile e leggerezza, un ponte di luce tra design e praticità

BRIDGE: La lampada da tavolo che illumina con stile e leggerezza, un ponte di luce tra design e praticità è stato modificato: 2023-07-12 di Benedetto Fiori

BRIDGE è una lampada da tavolo dal design scultoreo, creata da Francesco Meda. È un oggetto luminoso funzionale e decorativo, che si distingue per la sua leggerezza e essenzialità.

La lampada da tavolo BRIDGE rappresenta un perfetto equilibrio tra essenzialità visiva ed esperienza d’uso, incarnando un’importante presenza discreta, contemporanea e senza tempo. Si tratta di un oggetto luminoso che coniuga funzionalità e decorazione, allontanandosi dal concetto canonico di lampada e assumendo le caratteristiche di un elemento scultoreo dalle linee straordinariamente leggere.

La nuova lampada da tavolo BRIDGE rappresenta plasticamente la semplicità che spesso si annida nel buon design. Si tratta di un oggetto leggero, assoluto ed essenziale in ogni suo aspetto. Come suggerisce il nome stesso, BRIDGE è concepita come un vero e proprio ponte luminoso, irradiando una luce uniforme sul piano. Questa caratteristica la rende ideale per uno spazio personale, per la scrittura o per evidenziare un’area specifica.

Alla base del suo concetto c’è un gesto naturale, istintivo e quasi evocativo di un gioco ancestrale: quello di piegare un foglio di carta per trasformarlo in un oggetto tridimensionale. Progettata da Francesco Meda, già noto per la sua collaborazione con Foscarini nella creazione di Chiaroscura insieme a suo padre Alberto, BRIDGE prende forma da un’unica lastra di metallo tagliata al laser e piegata senza giunzioni per formare un ponte luminoso. Il corpo centrale si collega al diffusore e si appoggia su quattro punti laterali.

La schiettezza del concetto si riflette anche nell’interazione durante l’uso: la luce si accende e si spegne semplicemente passando la mano vicino al sensore, senza bisogno di toccare la lampada. BRIDGE è una lampada affascinante sin dalla sua origine, una storia stratificata che mette in evidenza il potere generativo che nasce dalla relazione.

Nel 2014, BRIDGE è stata autoprodotta da Meda in una versione leggermente diversa da quella attualmente proposta nel catalogo di Foscarini. Sin da subito, è entrata a far parte della collezione permanente del Museo del Design della Triennale di Milano, dimostrando così l’impegno costante dell’azienda nel rendere accessibile la ricerca progettuale contemporanea al pubblico. L’intervento di Foscarini si è concentrato sulle caratteristiche funzionali e illuminotecniche del progetto, semplificando ulteriormente ogni elemento superfluo dal punto di vista estetico.

BRIDGE è disponibile in due modelli con dimensioni diverse e in due colori: rosso scuro e ottone. La versione in rosso scuro è realizzata con una lamina d’acciaio tagliata al laser, piegata e successivamente verniciata a liquido. La versione in ottone, invece, è ricavata da una lamiera d’ottone lucido, anch’essa tagliata al laser e piegata, e la cui struttura è completamente verniciata con uno smalto trasparente per prevenire l’ossidazione dell’ottone.

La parte illuminotecnica della lampada è composta da una scheda LED con un sensore ottico ad infrarossi al centro, che consente di accendere o spegnere facilmente la lampada semplicemente passando la mano davanti ad esso.