In occasione del Salone del Mobile 2013, Colé Italian design label presenta un ampliamento della collezione Tapparelle, disegnata da Emmanuel Gallina, e due nuovi paraventi che portano la firma di Catharina Lorenz e Steffen Kaz.
Opto (separè)
Design: Lorenz|Kaz
Si chiama Opto, perchè chiaramente ispirato al mondo dell’arte e, in particolare al Bauhaus. E’ uno dei due nuovi paraventi disegnati da Catharina Lorenz e Steffen Kaz, definito da una cornice in legno dalla geometria irregolare e previsto in tutte le sfumature del nero e in colori vivaci.
“E’ come se uno dei fotogrammi di Lazlo Moholy-Nagy, in fuga dal ‘suo’ quadro, si fosse materializzato in un oggetto, che a sua volta proietta altre immagini quando luce ed ombra urtano la sua superficie…”, ci racconta Laura Macagno (art director, con Matteo De Ponti, della giovane azienda).
Telo (separè)
Design: Lorenz|Kaz
Una semplice e leggera struttura in legno fa da ossatura ad un oggetto dalle molteplici declinazioni. Quella più intuitiva è un paravento le cui connotazioni cambiano a seconda del tessuto scelto: dalla rafia tecnica anni ’50 agli optical anni ’70; dal casual denim per un’estetica cartoon all’immaginario folk di una coloratissima matrioska; dalla pelliccia per un’esperienza visiva che diventa tattile alle nostre preziose stoffe per un’atmosfera da dolce boudoir.
Tapparelle (madia e comodino)
Design: Emmanuel Gallina
Una madia e un comodino ampliano la collezione ispirata alle case degli scrittori di Emmanuel Gallina, costituita da elementi in rovere naturale e lacca opaca che esplorano la tradizionale tecnica del mobile per ufficio a tapparella. La madia, oltre ai ripiani celati dalle tapparelle, ha un cassetto in basso per posate o piccoli oggetti e uno scomparto superiore a ribalta a multiplo uso con passacavo, ideale per celare impianti dvd, console, tablet.