Richard Clarkson ha voluto creare una sorta di low-tech, un divano stile cesto dove ci si può rannicchiare e dimenticare le preoccupazioni di tutti i giorni della vita ordinaria…e forse anche di sonnecchiare prima di addormentarsi lentamente. Non vi sono ne arte ne artigianato in questo oggetto, non vi è scienza che ha studiato il suo design. In particolare, la ricerca in bambini autistici e quelli che soffrono di RMD (disordine ritmico movimento) ha giocato un ruolo cruciale nella forma e nella struttura del risultato. Per tutta la sua complessità teorica, la forma finale sembra abbastanza semplice ed estremamente confortevole. Un legno grezzo curvato, riempito e ammortizzato da una serie di cuscini senza copertina. Cede in avanti grazie al peso del legno quando non occupato, poi sale di nuovo, naturalmente, quando qualcuno si siede al suo interno.
Via: dornob