CURTI METALLO e YOUTOOL presentano a Milano durante la settimana del design 2013 nel distretto di Ventura Lambrate, la prima collezione di arredi interamente prodotta in lamiera e disegnata da 7 giovani studi e designer: PIETRO BASTIA, DANIELA BONI, ERNESTO MESSINEO, MR.LESS & MRS.MORE, ENRICO MARIA PASTORELLO, STUDIO 06, SARA VERLICCHI.
Il design che non c’era “There was no design before” è titolo e tema della mostra che si svolge nell’Autofficina di via Ventura 2. Complementi di arredo pensati e progettati sul web e prodotti da un’azienda terzista che mai prima d’oggi aveva curato una produzione interna di design.
There was no design before intende proporre una riflessione costruttiva, incoraggiando strategie produttive locali abbinate a strategie creative globali e innovative che nascono sul web ma che hanno risultati sostenibili nella realtà.
Il nuovo marchio CURTI METALLO nasce infatti da una dinamica di progettazione richiesta in outsourcing a YOUTOOL “design out of the box”, che promuove attivamente la creatività del design nell’industria per sviluppare progetti di qualità, riducendo tempi e costi di realizzazione. YOUTOOL ha selezionato i progetti attraverso un laboratorio on-line seguito da più di 270 designer.
I prodotti esposti in There was no design before rappresentano una case history che riassume il rapporto creato grazie alla piattaforma youtool.it tra i progettisti e Curti Lamiere, un’impresa terzista storica specializzata nella lavorazione dei metalli che oggi coniuga tradizione artigianale e innovazione tecnologica e ha individuato nel design uno strumento e una risorsa competitiva.
CURTI METALLO ha prototipato oggetti oltre l’ordinario, dotati di carica identitaria e sense of humor.
Essenziale e dal design senza tempo con packaging ridotto e low-cost, P-CHAIR di PIETRO BASTIA è progettata per essere montata in 5 mosse. La libreria INFINITY disegnata da ERNESTO MESSINEO e CITYBOOK del duo MR.LESS & MRS.MORE sono esempi compiuti di semplicità modulare.
Nella collezione BRING, degli stessi MR.LESS & MRS.MORE alias ANTONELLA DI LUCA E UBALDO RIGHI, la forma simbolica ed elemento distintivo è l’anello che
varia la funzione in relazione alla diversa dimensione: nell’appendiabiti e nel contenitore funge da gancio, mentre nel tavolino diventa “piercing” e ne facilita
la presa. Il coffee-table EL SOMBRERO, la seduta ICS e lo sgabello SADDLE, tutti a firma dei torinesi di STUDIO 06 (alias ROBERTO GUADRINI, MASSIMO GUGLIELMOTTO, PAOLO MATTIOLO, MASSIMILIANO TURRA) sfidano pesi e spessori della lamiera per raggiungere risultati di estrema leggerezza, complice il colore che mimetizza il materiale e spalanca a interpretazioni formali divertite.
Con APERTA PARENTESI, SARA VERLICCHI si fa poetica interprete di un appendiabiti modulare replicabile all’infinito, che dal suolo prende linfa come albero allungato verso il cielo. DANIELA BONI con la lampada UOVO gioca sulla falsa percezione del materiale dipinto.
Infine cinque interpretazioni per l’ambiente bagno completano C_collection disegnata da ENRICO MARIA PASTORELLO, una linea di arredi nata da un’intuizione formale che interpreta attraverso un segno essenziale, la C, diverse soluzioni per la casa.
Foto: Luca Capuano