HeadFoams Pro™, di Marblue, sono le innovative e attraenti cuffie che promettono di fare tendenza, specialmente con l’avvicinarsi della stagione dei regali.
Fin dal lancio, a metà di quest’anno, delle morbide e pieghevoli HeadFoams™ rivolte ai bambini, il pubblico adulto ha tenuto d’occhio questi gadget per averle con sé.
Ci sono DJ che le hanno indossate nelle discoteche, manager le hanno scelte per comodità nei loro viaggi aerei, studenti universitari hanno iniziato ad usarle nei campus, ed alcune mamme le hanno prese in prestito di nascosto mentre i ragazzi sono a scuola.
E visto che Marblue è stata inondata di richieste di una versione specifica per il pubblico
adulto, ecco la risposta: HeadFoams Pro ™.
I vantaggi del nuovo prodotto sono un audio di alta qualità, maggiori dimensioni che si adattano alla
maggior parte dei teenagers e adulti, microfono e controllo audio via cavo per le teleconferenze, oltre ad una migliore esperienza di ascolto della musica.
Sono disponibili in tre stili unici: Racer ha una seducente struttura nera con caldi dettagli rossi;
Boutique ha un mood alla moda abbinando il colore viola e particolari in rosa pink; Electric si presenta in verde neon accostato al blu. Naturalmente, oltre ad essere così attraenti, sono anche leggere e comode.
Il corpo HeadFoams Pro™ è realizzato in un unico pezzo di schiuma gommosa EVA. EVA è sicura, non tossica, priva di BPA, morbida, flessibile, quasi indistruttibile e assicura puro divertimento. Si tratta dello stesso materiale usato nei tappi sintetici per vino e nelle scarpe Crocs.
Le HeadFoams Pro™ si differenziano dalle cuffie tradizionali perché non hanno pezzi e meccanismi fragili in plastica e metallo.
“Questa è una fase molto stimollante per noi: è molto bello vedere l’interesse delle persone per questo nuovo prodotto! Le cuffie HeadFoams Pro™ sono cool, divertenti e offrono ottime prestazioni”, afferma Edward Martin, CEO di Marblue.
I bambini però non possono giocare con questa versione “Pro”, senza limitatore di volume. Ma questo non sarà certo un problema: sono stati loro i primi ad avere le loro cuffie con cui divertirsi!
Photo Credits: Thomas Libis
