È l’ingegno che muove dagli oggetti più ordinari e quotidiani ad ispirare Kalikon di Maison 203, la nuova linea di gioielli ideata da Giulio Iacchetti e presentata in anteprima a Maison et Objet Parigi.
Ruota tutta attorno ad un giunto la prima collezione disegnata da Giulio Iacchetti per il brand italiano di accessori in stampa 3D
Alla base del progetto, un meccanismo semplice quanto inaspettato svela un’intelligenza nascosta, che plasma attraverso la stampa 3D estetica e funzione, geometria e movimento, moda e meccanica.
Kalikon è composta infatti da una catena di anelli cavi che – grazie al processo di produzione della stampa 3D, in grado di creare tutti gli elementi di un oggetto nello stesso momento – nascono già combinati tra loro tramite dei giunti sferici, per generare una struttura estremamente flessibile, il cui unico punto fisso risiede nel funzionamento del gioiello.
La fessura sulla circonferenza esterna di ogni anello diventa di fatti il binario in cui scorre il giunto che collega un elemento all’altro: un vero e proprio perno mobile che permette ad ogni componente giri, rincorse e capovolgimenti, ai quali corrisponde sempre l’unione a tutte le altre maglie. Il funzionale e il meccanico si trasformano così in un ornamento flessuoso, pronto a seguire le forme del corpo.
La collezione, realizzata in nylon sinterizzato, è composta da due collier, una collana lunga, due orecchini ed un anello, ed è disponibile nei colori rosa cipria, rosso sangue, verde salvia, verde giungla, azzurro polvere, blu notte e nero. Ogni collier è caratterizzato da un gancio che permette di regolarne la misura: si fissa nei fori di due anelli attigui e nel caso della collana lunga ne diventa una componente mobile aggiuntiva, in grado di cambiarne la forma in base al punto in cui viene inserito.
In anteprima all’edizione di gennaio 2016 di Maison et Objet, Kalikon sarà presto disponibile anche nell’area e-shop di Maison 203