Design

La luce che emerge dall’ombra: La lampada Emi di Erwan Bouroullec unisce tecnologia e design in un’esperienza paradossale di luce e ombra

Lampada EMI design Erwan Bouroullec per Flos
La luce che emerge dall’ombra: La lampada Emi di Erwan Bouroullec unisce tecnologia e design in un’esperienza paradossale di luce e ombra è stato modificato: 2023-05-15 di Benedetto Fiori

La lampada Emi, progettata da Erwan Bouroullec, unisce diverse fonti di luce per creare un’esperienza unica di luce e ombra. Emi offre un design elegante e sofisticato, utilizzando tecnologia avanzata e materiali sostenibili. La collezione comprende diverse versioni per adattarsi a diversi ambienti, offrendo modularità e flessibilità nella progettazione degli spazi.

La nuova lampada Emi, ideata da Erwan Bouroullec, offre un’esperienza luminosa completamente nuova, combinando diverse fonti di luce invisibili per creare un effetto quasi paradossale: la luce che emerge dall’ombra. Questo contrasto intrigante si realizza grazie all’unione di un corpo opaco profondo e scuro, che sembra un vuoto, con potenti ma invisibili sorgenti luminose, che forniscono un’illuminazione efficiente ed efficace sia a soffitto che a pavimento. Emi è una silhouette creata con ombre che emanano luce, una vera e propria fusione tra ombra e luce.

Con la collezione Emi, Erwan Bouroullec intende portare la qualità dell’illuminazione professionale negli ambienti domestici e nel contesto dell’ospitalità. Questo progetto nasce dall’ambizione di combinare la tecnologia e la qualità delle lampade utilizzate in ambito professionale con l’illuminazione degli spazi domestici e dei luoghi di accoglienza. Grazie a una tecnologia proprietaria sviluppata da Flos, la collezione Emi presenta una serie di apparecchi dalle dimensioni compatte, dotati di un’unità ottica brevettata anti-riflesso.

Il design di questa collezione prende forma dal raggruppamento di tre moduli luminosi all’interno di estrusioni lineari e compatte, unite tra loro da una sezione triangolare posta nella parte superiore. “Abbiamo costruito Emi basandoci sul concetto ottico Light Shadow di Flos”, spiega Erwan Bouroullec. “Questi moduli luminosi conferiscono alla lampada la sua forma triangolare che si riflette in tutto il suo design. La sezione principale, il palo e gli stativi condividono tutti questa forma, creando una struttura coerente ed esteticamente equilibrata. Abbiamo trovato affascinante sostituire la solita logica delle forme rettangolari con un approccio completamente triangolare. I triangoli, infatti, offrono molte qualità strutturali utilizzando una quantità minima di materiale e reinventano la geometria tradizionale, giocando con la prospettiva in modo unico”.

Emi è principalmente realizzata con metalli: la base della lampada è in acciaio stampato, mentre l’asta e il corpo principale sono in alluminio. Polimeri sono utilizzati per le sezioni superiore e inferiore. Sono stati compiuti notevoli sforzi per ridurre al minimo le superfici e gli spessori in tutta la collezione, allo scopo di ottimizzare l’uso dei materiali.

La luce emessa da Emi è potente ma allo stesso tempo delicata, concepita per essere riflessa. “Anche nella versione con il corpo bianco, la luce è rivelata solo dall’elemento centrale, lasciando il corpo non illuminato”, spiega il designer. “Questo contrasto crea un effetto interessante, ma la nostra principale intenzione era quella di rendere l’illuminazione confortevole per la vista. Le sorgenti luminose non entrano mai direttamente in contatto con gli occhi, poiché la luce emerge dalle pareti, dai soffitti e da qualsiasi superficie venga colpita.

La collezione Emi è declinata in quattro versioni: a sospensione, a soffitto, da terra e da tavolo. Questa varietà permette di adattare la luce di Emi sia agli spazi domestici che a quelli di accoglienza. “Abbiamo voluto offrire il maggior numero possibile di soluzioni”, afferma Erwan Bouroullec. “Emi comprende opzioni per il montaggio a soffitto, per il pavimento e per il tavolo, oltre a versioni a sospensione libera. L’uso ripetuto di un linguaggio simile offre molteplici corpi luminosi che possono essere disposti nello spazio attraverso l’iterazione, l’allineamento e la simmetria. Questo rende Emi un nuovo tipo di illuminazione architettonica che può essere utilizzata in modo seriale, fornendo un design uniforme che si integra perfettamente con l’architettura circostante”.

La versione a soffitto di Emi è disponibile in due dimensioni, più sottile o più ampia, e in diverse lunghezze. Presenta una struttura lineare costituita da un tubo verticale che genera un fascio di luce diretto. Ciò che la rende particolare è la sua modularità: può essere utilizzata singolarmente o combinando elementi diversi, creando così combinazioni di luce sempre diverse e scenografiche, pur mantenendo la sua elegante semplicità.

La versione da terra di Emi sembra fluttuare nell’aria, alleggerita da uno stelo che la collega alla base, mantenendo l’identità triangolare che caratterizza la versione a soffitto. L’illuminazione di questo modello è bidirezionale: nella parte superiore, la luce è abbastanza potente da illuminare l’intero spazio senza abbagliare, grazie alla particolare conformazione del fascio luminoso. Nella parte inferiore, la luce è morbida e diffusa, perfetta da abbinare ad altre fonti luminose come un televisore o un elettrodomestico.

La versione da tavolo di Emi funziona in modo simile a quella da terra, ma con dimensioni ridotte, adattandosi perfettamente e in modo discreto a qualsiasi superficie orizzontale. In entrambe le versioni, la luce può essere regolata tramite lo stelo superiore.

“Spesso gli spazi richiedono più punti di luce, e se a volte la diversità è una buona opzione, altre volte è necessario il contrario: avere più corpi luminosi che seguono lo stesso linguaggio, offrendo geometria attraverso la ripetizione, l’allineamento e la simmetria. Emi ha questa capacità di essere utilizzata in modo modulare, diventando così un nuovo tipo di illuminazione architettonica”, conclude il designer.

Design sostenibile e orientato al futuro

La tecnologia avanzata di Emi si sposa perfettamente con un design sostenibile. Il corpo della lampada è principalmente realizzato in alluminio (parzialmente riciclato e completamente riciclabile), garantendo un impatto ambientale ridotto. Inoltre, sono stati compiuti sforzi significativi per ridurre al minimo le superfici e gli spessori, ottimizzando l’uso dei materiali e contribuendo alla sostenibilità del prodotto.

La durabilità è un altro elemento chiave del design di Emi. Il prodotto è progettato per resistere nel tempo, con l’obiettivo di evitare gli sprechi e il rapido obsolescenza. Ogni unità ottica può essere sostituita singolarmente per facilitare la manutenzione, mentre l’assenza di colle e saldature semplifica lo smontaggio e il corretto smaltimento delle singole parti alla fine della vita utile del prodotto.

Emi rappresenta un esempio di design “future-proof”, in grado di adattarsi alle esigenze e alle tendenze del futuro. La sua tecnologia avanzata e la sua estetica senza tempo la rendono una scelta versatile ed elegante per diversi contesti e ambienti. Grazie alla sua modularità e alla possibilità di combinare diversi corpi luminosi, Emi offre un’ampia flessibilità nella progettazione degli spazi, consentendo di giocare con la luce e l’architettura in modo creativo.

In conclusione, la lampada Emi di Erwan Bouroullec rappresenta un’innovativa soluzione luminosa che unisce tecnologia e design sofisticato. Grazie alla sua capacità di combinare luce e ombra in modo armonioso, Emi offre un’esperienza visiva unica. Inoltre, la sua sostenibilità e la sua progettazione orientata al futuro la rendono una scelta consapevole per coloro che cercano un’illuminazione di alta qualità che si adatti perfettamente agli ambienti domestici e di accoglienza. Emi è un esempio di come il design possa unire estetica, funzionalità e responsabilità ambientale, creando oggetti che rendono le nostre vite più belle e sostenibili.

You Might Also Like