Sono state presentate ieri a Monza le moto del nuovo brand Bylot, un progetto nato lo scorso anno da un’idea e dalla passione per le moto d’epoca da regolarità di Enrico Farina che dopo 30 anni di lavoro e di successi nella prestigiosa Rusconi Editore con Tuttomoto, Gente Motori, Autoclassic etc etc. ha deciso di costruire una moto, un progetto frutto della passione.
Qualche amico esclama: “ ma c’è la crisi il settore moto soffre lo sai che tu sei veramente un Bilòtt a costruire una nuova moto?” Ed ecco che già nel 2012 nasce il primo prototipo presentato al Salone del Motociclo nell’area della Factory Italia.
Piace, trasuda passione, così il progetto si affina in ogni particolare. Telaio, motore giapponese Daytona serbatoio in alluminio cassetta, filtro in alluminio – particolari unici e raffinati – borsa porta attrezzi in cuoio e in alluminio sotto il serbatoio, orologio riserva di carica incastonato nel serbatoio, gonfleur anni 60, il mitico silenziatore “a manettino” tanto usato sulle racing degli anni ‘50. Il tutto colorato di verde classico con i filetti fatti a mano e rifiniture maniacali.
La descrizione dei particolari potrebbe essere infinita ma il tempo stringe bisogna fare la 80 cc a due tempi, come la mitica categoria delle Valli Bergamasche, e infine,per pura goduria, la versione cross tutta alluminio stretta con un bel codone un pò anni ’70.
Ecco, questa è la filosofia della Bylot: raffinata retrò quanto basta, ma soprattutto performante pronta ai pratoni fettucciati e alle mulattiere viscide, capace di prestazione vera da regolarità, vera per le sgasate di domenica mattina, anche d’inverno con la nebbia e l’aria pungente. Il tutto, però, con stile: abbigliamento tecnico, ma monocromatico nero verde scuro o bordeaux senza scritte o colori sgargianti. Tutto corretto e con eleganza, ma soprattutto con prestazioni di livello quasi da moto moderna. Diciamo una moto vietata ai minori di 30 anni un pò allergica ai bar e agli aperitivi.
Le moto Bylot verranno esposte ad EICMA 2013, Milano 7 – 10 novembre, nello stand Alpina Raggi – padiglione 14
Bylot Six days Daytona 175
Motore Daytona 190 FDX 4 V 4 valvole unicam cilindro orizzontale raffreddamento aria olio Corsa alesaggio 62 X 62 compressione 12,1 :1 – Cilindrata 187,18 – Potenza 20 cv a 6000 giri Frizione a 6 dischi bagno d olio cambio a 4 marce – peso kg 21,5 – Avviamento kick starter Carburatore Keihin 28 mm – accensione elettronica rimappabile – Radiatore olio Daytona. Telaio a doppia culla rialzata imbullonata anteriormente in acciaio peso Kg 13. Sospensioni anteriori forcella idraulica da 35 mm perno in asse escursione da 190 mm Ammortizzatori idraulici posteriori Bitubo da 400 interesse escursione 130 mm. Mozzi alluminio conici da 20 mm cerchi raggi Alpina ruote anteriori 2 75 21 posteriori 3 50 18. Comandi Domino – Serbatoio alluminio 9,5 litri – Parafanghi in alluminio. Attacco parafango anteriore in alluminio regolabile in altezza – Cassetta filtro in alluminio. Interasse 141 mm – Lunghezza alla ruota 208 mm – Peso 77 kg – Altezza sella 87 mm. Accessori: Orologio riserva di carica 8 giorni – Borsa porta attrezzi in cuoio – Gonfleur – Targa parafango anteriore.
Bylot 80cc Regolarità competizione 6v
Motore Derbi 2 tempi monocilindrico raffreddato a liquido – Aspirazione lamellare nel carter Alesaggio e corsa 50,0mm x40,0mm – Cilindrata 78,50 cc – Carburatore 21PHB. Frizione multidisco in bagno d’olio – Trasmissione cambio a 6 rapporti. Trasmissione finale Catena (14 x 58) – Avviamento a kick starter (anche a marcia inserita). Peso 73 kg – Freno anteriore a disco da 240 mm