La designer polacca Iga Węglińska disegna oggetti al confine tra moda e design industriale, per lei i capi di abbigliamento sono sculture, opere d’arte esposte da chi le indossa. L’ultimo suo progetto è una collezione di scarpe da donna concettuali.
La collezione non si allontana dalla filosofia centrale della designer, concentrata sulla forma e sui materiali, ma anche emozioni e filosofia progettuale decostruttivista.
Il progetto è iniziato con una scansione 3D di una scarpa tradizionale, che è stata poi utilizzata come base per la fresatura CNC e stampa 3D. da lì, Iga Węglińska, ha collaborato con un chimico per creare un polimero elastico personalizzato che soddisfacesse le esigenze dei vari disegni. Inoltre, due delle paia sono state costruite utilizzando un composito di cemento e PLA plastica. Apparentemente sfidando le leggi di gravità, ogni paio rappresenta una distaccamento dalle convenzioni e dall’estetica del passato.