Il piccolo uccellino in legno non è l’unico dettaglio che rende originale la scrivania Koya disegnata da Marie Christine Dorner per Ligne Roset.
La particolare conformazione della scrivania Koya crea una zona di lavoro intima, dove gli schermi in tessuto applicati alla struttura assumono anche la funzione di eliminare fastidiosi riflessi dai monitor utilizzati all’interno.
Struttura in frassino massello naturale o tinto antracite, piano di lavoro e ripiani abbinati in panelli impiallacciati di frassino. I due supporti verticali sono realizzati in frassino massello tornito con motivo decorativo, il maggiore sormontato da un uccello scolpito.
Il frassino tinto bianco presenta venature visibili con struttura in frassino naturale, mentre il frassino tinto antracite presenta venature visibili con struttura antracite. In alternativa, la struttura può essere dotata di 4 soluzioni tessili predefinite dalla designer.
Da sinistra a destra (guardando la scrivania) – versione naturale / bianco: 2 protezioni “quadrate” (56,5 x 50 cm) dello stesso colore in Canvas 614 (rosa), 2 protezioni rettangolari (87,5 x 30 cm) in Coda 2 103 (colore crema/kiwi) e in Steelcut Trio 2 565 (colore tabacco) – versione antracite / antracite: 2 protezioni “quadrate” in Hot 242 (tortora = grigio), 2 protezioni rettangolari in Coda 2 962 (stagno = grigio blu verde) e in Hot 462 (cognac = giallo miele).
I pannelli tessili sono in realtà da 113 x 50 cm e 175 x 30 cm: devono essere sistemati semplicemente sulle barre orizzontali della struttura, piegati in due e fissati con dei pesi, come biancheria messa ad asciugare…Così sdoppiati assicurano la giusta intimità.
Scrivania L 120 P 65 A 179
