Tru, disegnata da Roberto Paoli appare come un corpo lungo ed etereo costituito da una base pesante da cui si ergono due montanti che vanno a sostenere una piastra di Led orientata verso l’alto.
Il progettista voleva aggiungere la luce nel percorso che va da terra verso l’apice della lampada, ma l’inserimento della sorgente lungo un montante ne avrebbe compromesso lo spessore, annullando l’effetto di “assenza” che si voleva ottenere.
Da qui la soluzione di dare una sezione triangolare ad uno dei montanti, per poi alloggiare dei Led lineari sul lato corto orientato verso una parete, generando così un punto di vista prospettico in cui non viene percepito lo spessore del “montante con luce” e la lampada risulta illuminare da sorgenti impercettibili.
Tale punto di visione prospettica inganna l’osservatore che immagina che i due montanti siano uguali e non illuminanti.
Nel progettare l’illusione visiva si è avuto il supporto della tecnologia Led, sorgenti dagli ingombri minimi che lasciano ampio spazio alla libertà di posizionamento.
Alta, snella, eterea ma stabile grazie al contrappeso nella base che racchiude quasi l’intero peso della lampada senza rendere necessario un basamento piano a terra.
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