La cappa camino diventa design. Un velo di contemporaneità si posa sulla classica estetica a T rovesciata, per rinnovare i codici di un modello che ha fatto storia.
Si chiama Veil ed è tra le ultime innovazioni che Faber, l’azienda pioniera nel settore, ha presentato in occasione di Eurocucina 2014.
Studiata e messa a punto dal designer Samuel Codegoni e da 40 studenti del Politecnico di Milano, Veil nasce da un percorso fatto di workshop ed elaborazioni continue, durato un anno intero.
Il mood della cappa è tutto racchiuso nel suo nome: un foglio frontale con una forma sinuosa, ma ben definita, simile a un velo appunto. Veil di Faber appare, infatti, come un elemento monolitico morbido e leggero caratterizzato da una panello rettangolare staccato dal muro, tanto da sembrare sospeso. Una forma che inganna volutamente l’occhio e lo spazio, che rinnova in modo inaspettato il modello più classico e venduto sul mercato.
“Veil gioca su diversi piani di superfici che si muovono in maniera fluida e su volumi che si scompongono, afferma Samuel Codegoni designer, docente al Politecnico di Milano e responsabile del progetto. Svelando un effetto ottico particolare, la cappa assume una forma morbida e flessuosa, quasi sospesa, ma in realtà si tratta di un piano rettangolare staccato dal muro, cosa che a prima vista non si nota.”
Grazie alle innovative verniciature opache nelle colorazioni nero opaco, bianco e bianco corian, il pannello frontale viene ulteriormente esaltato, rendendo il corpo cappa ancora più delicato. Pulita e elegante nella sua estetica, Veil si inserisce perfettamente in ambienti cucina dall’architettura lineare, assecondando le più recenti tendenze nel settore.
Il sofisticato design di Veil non ha sacrificato le performance della cappa, anzi tutto è stato concepito in funzione dei suoi alti standard prestazionali. Potente è la sua capacità di aspirazione, che arriva infatti a 720 m3/h in fase intensiva, mentre i Led light brevettati dall’azienda irradiano il piano cottura di una luce calda e ben diffusa, a fronte di un bassissimo consumo energetico, solo 2 watt. Il motore Energy, infine, garantisce migliori prestazioni a fronte di una maggiore silenziosità in cucina.
“I giovani designer del Politecnico sono partiti da una forma familiare, continua Codegoni, come la cappa camino per poi trasformarla gradualmente arrivando a un design innovativo che non sacrifica prestazioni e funzionalità”.
Ispirandosi al principio “forms follow functions”, sviluppato dall’architetto americano Louis Henry Sullivan, Faber concepisce da sempre cappe aspiranti dal design funzionale, pensando a linee, materiali e forme al servizio dei più alti standard nel trattamento dell’aria in cucina.