Le piante grasse sono le piante da appartamento per eccellenza, ma tra queste un posto di riguardo spetta all’Aloe vera, particolarmente benefica.
Sono tantissime le piante tra cui scegliere per arredare un appartamento.
Tra tutte un posto di riguardo spetta, senz’altro, all’Aloe vera una pianta non soltanto bella anche straordinariamente utile per la nostra salute.
Scopriamone insieme tutti i benefici e le modalità per coltivarla in casa.
È in grado di purificare l’aria del nostro appartamento
Secondo studi recenti l’Aloe vera contribuisce a mantenere più pulita l’aria degli ambienti in cui si vive o soggiorna, perché assorbe sostanze dannose (in particolare formaldeide) e rilascia ossigeno continuamente, anche durante la notte. Questa caratteristica la rende adatta a tutti gli ambienti della casa, comprese le camere da letto.
Rappresenta una fonte inesauribile di benessere a portata di mano
La sostanza trasparente gelatinosa ottenuta dalla parte centrale delle foglie più esterne, quindi quelle più anziane della pianta, ha molte proprietà curative, efficaci sia per uso interno che esterno.
- Uso esterno
Questo gel si usa come cicatrizzante, antinfiammatorio, antibatterico, antivirale e antifungino. Si può applicare anche su punture di insetti, per alleviare il fastidio e disinfettare, per le infezioni fungine, le eruzioni cutanee, gli eritemi, l’herpes e le irritazioni della pelle.
Per raccoglierla il modo più semplice è tagliare la foglia nel senso della lunghezza.
- Uso interno
Assunto come succo o compresse, è depurativo, stimola l’attività del sistema immunitario, contrasta ulcere e gastriti, ma va assunto sotto controllo medico. Per chi non volesse danneggiare troppo la propria pianta di aloe tagliandone le foglie, esistono in commercio diversi prodotti, creme e gel a base di aloe per tutti gli usi.
Accorgimenti per coltivarla in casa
L’Aloe vera appartiene alla famiglia delle piante grasse e dunque risulta particolarmente semplice da curare e tenere in casa.
- Luce
Originaria, come tutte le altre piante grasse, l’aloe vera vuole ambienti pienamente illuminati: in appartamento va quindi collocata nei punti di massima luminosità, ad esempio a ridosso di una finestra esposta a sud.
- Cambio di vaso
L’aloe vera, soprattutto se in fase giovanile (1-5 anni), cresce rapidamente, pertanto diventa necessario effettuare ogni anno un cambio di vaso, che deve essere sempre più alto che largo, vista la tendenza dell’apparato radicale, pur poco ramificato, a spingersi in profondità.
- Uso del concime
Le esigenze non sono elevate, tuttavia i fertilizzanti devono essere distribuiti regolarmente, specialmente nel caso di esemplari di considerevole età e dimensione, allevati in contenitore, al fine di promuovere la nuova emissione di foglie ed il loro corretto sviluppo, quindi l’accumulo in esse delle sostanze farmacologicamente utili.
- Acqua
La richiesta di acqua è modesta. Non bisogna comunque pensare che l’aloe possa crescere bene senza essere bagnata: la carenza idrica anzi determina disidratazione dei tessuti fogliari, quindi riduzione delle sostanze bioattive.
È preferibile non irrigare con acqua fredda: la temperatura ottimale dell’acqua dovrebbe essere compresa tra 15 e 20 °C.