La suite ecologica a forma di seme progettata da Giancarlo Zema Design Group è parte di un progetto più ampio sviluppato da EcoLandLife, in collaborazione con Paulownia4Planet e 17tons per eco-experience aziendali.
EcoLandLife lancia il progetto “Trees Breathing Experience” per le aziende che vogliono investire in modo innovativo su iniziative ambientali virtuose ed esperienziali per i propri clienti e dipendenti.
Piantare nuovi alberi significa seminare nuova vita e generare la possibilità di un futuro migliore. L’idea del seme ha ispirato il progetto: “TREES BREATHING EXPERIENCE”, un bosco di 500 alberi di Paulownia (50 tonnellate di CO2 assorbite all’anno), connessi a sensori IoT, analizzati da algoritmi di Machine Learning i cui avatar digitali sono in blockchain e visualizzati da una SEED Room ecosostenibile, completamente realizzata in legno di Paulownia, utilizzabile come meeting room, coworking, showroom, ispirata alla forma del seme.
Un modo nuovo e innovativo per le aziende per avere crediti ambientali e rendere possibile l’eco-experience per ospiti, manager, dipendenti, stimolandoli ad osservare, pensare in modo green e vivere l’ESPERIENZA DEL RESPIRO DEGLI ALBERI.
La Paulownia assorbe CO2 fino a dieci volte di più rispetto agli altri alberi. Cresce molto velocemente, in genere arriva a misurare 5 metri d’altezza già dopo il primo anno di vita e la sua capacità di assorbire carbonio gli consente, nella piena maturità, di catturare 2 tonnellate di CO2. Ogni azienda con le sue attività ha un impatto ambientale che deve mitigare attraverso comportamenti più sostenibili per diminuire le emissioni di gas serra, e ciò che non può efficientare deve compensarlo per tendere verso la neutralità carbonica. Bilanciare la CO2 immessa nell’atmosfera piantando alberi di Paulownia, è certamente un’azione concreta verso questo obiettivo e un’azione tangibile da condividere con i propri clienti e collaboratori.
Dopo anni di ricerca EcoLandLife ha sviluppato, in collaborazione con Paulownia4Planet e 17tons, il progetto “Trees Breathing Experience” con la suite ecologica SEED (The Trees Breathing Room), progettata in esclusiva dalla Giancarlo Zema Design Group. Si tratta di un’avvolgente unità abitativa di oltre 25 mq, 8 m di diametro e 3,5 m di altezza, realizzata interamente in legno di Paulownia.
Sulla copertura, oltre a 25 mq di pannelli fotovoltaici amorfi in grado di generare 3 kWp che vengono utilizzati per il fabbisogno energetico interno della suite.
Gli interni di SEED con arredi eco-sostenibili in cartone riciclato della Origami Furniture, possono comprendere soggiorno, zona pranzo, zona relax e servizi o avere altre configurazioni a seconda delle diverse esigenze lavorative e abitative; sono ideali per chi desidera vivere in modo indipendente, esclusivo e in completa armonia con la natura.
Le eco-suite SEED possono essere posizionate in boschi, parchi, lungo i corsi fluviali, laghi e aree protette. Possono essere installate con configurazioni radiali o lineari per creare dei veri e propri villaggi, eco-resort autosufficienti. L’utilizzo di materiali e sistemi di produzione sostenibili rendono queste unità riciclabili fino al 98%. Inoltre, grazie ad un sofisticato sistema di micro ventilazione naturale interna e climatizzazione, sono classificati come habitat residenziali a basso consumo.
All’interno del SEED (The Trees Breathing Room) sarà possibile ascoltare i suoni del bosco di Paulownia in base alla stagione, alle condizioni climatiche, allo stato di benessere delle piante. Grazie alla collaborazione con il musicista, polistrumentista Simone Vitale, che con speciali apparecchiature e sensori applicati sugli alberi è in grado di produrre brani musicali scaturiti dall’attività bioelettrica delle piante stesse. Inoltre, sarà possibile respirare tutto l’anno i profumi della Paulownia: un’aroma terapia, grazie alla collaborazione con Scent Company, un branding olfattivo ottenuto dai fiori, dalle foglie e dalla corteccia degli alberi di Paulownia.
Il bosco di Paulownia connesso grazie a sensori IoT posizionati nel terreno e sugli alberi inoltra informazioni in tempo reale e gli alberi stessi diventano sensori e ci raccontano il loro benessere. Sono tracciati così da avere la certezza della piantumazione, sono monitorati per conoscere il loro stato di salute e quello del terreno dove crescono, della qualità dell’aria che li circonda in tempo reale. Questi dati consentono di misurare quanto carbonio è rimosso da ciascun albero e quanto la biodiversità aumenta nel tempo.
Per ogni albero viene creato un avatar digitale con i dati provenienti dal bosco. Gli algoritmi di Machine Learning elaborano e aggregano questi dati per certificare il valore ecologico ed economico generato dalle piante. I certificati di rimozione del carbonio sono emessi in base alle tonnellate di CO2 sequestrate da ciascun albero e i dati di ogni albero sono trasferiti in blockchain sui rispettivi NFT.
Ciò fornisce informazioni permanenti, inalterabili e tracciabili per ogni albero, garantendo l’integrità e la veridicità dell’impatto positivo e dei relativi crediti. Creiamo la connessione digitale tra le persone e gli alberi affinché ci si senta parte del capitale naturale e dell’impegno necessario per rendere sostenibile il nostro pianeta.