La collezione di tavoli Beleos, nome longobardo che rievoca il concetto di “capofamiglia”, nasce da un segno a partire dal quale si sviluppano molteplici varianti. Elemento cardine del progetto è la struttura portante, concepita come una vera e propria matrice genetica.
Da una variazione delle sue misure, che ne mantiene inalterate le proporzioni, si crea infatti una famiglia di tavoli da pranzo di differenti dimensioni e forma, e una linea di coffee table ideali per gli spazi residenziali e contract.
La struttura si compone di una “trave” metallica realizzata a partire da due profili disposti parallelamente e uniti da distanziali in ottone satinato, che disegnano una Y alle due estremità. Sono fissate a queste le gambe, in legno massello, caratterizzate da una sezione variabile e disponibili con finitura in rovere o noce canaletto. Il piano, invece, è proposto nelle versioni ovale, circolare e rettangolare e con differenti finiture, tra cui l’opzione in cristallo, che evidenzia l’elegante intelaiatura in acciaio da cui prende appunto origine il progetto di Giulio Iacchetti per Bross.