Occuparsi di design significa spesso avere coraggio: il coraggio di innovare, di pensare fuori dagli schemi, di uscire dalle linee invisibili tracciate dalla consuetudine.
Se per una mente creativa può essere semplice sovvertire le norme nel momento della creazione di un nuovo oggetto concreto, spesso è più complesso pretendere di introdurre un nuovo set di regole relazionali. È ciò che, ambiziosamente, ha voluto fare Fontanot, azienda che si occupa di progettazione e realizzazione di scale di design per il privato e per l’ambito Contract: disegnare un nuovo modo di fare network e relazione nel mondo dell’architettura.
Nasce così My Place, location che l’ideatrice Laura Fontanot ha definito come “Una casa, molto più che un luogo commerciale”: non si tratta, infatti, né di uno showroom né di uno studio associato, ma di un ambiente domestico, arredato con le innovazioni targate Fontanot e con le cucine del progetto di cook-sharing Presso.
La location, inaugurata lo scorso 15 aprile durante la Design Week, sorge in quello che si può definire come il cuore pulsante della nuova Milano: Porta Nuova, tra il Bosco Verticale, la Torre Isozaki e l’Unicredit Pavillion, tutti prestigiosi progetti internazionali ai quali Fontanot ha partecipato come fornitore di scale custom-made.
“Come sappiamo customizzare qualsiasi scala, abbiamo voluto personalizzare questo luogo, che per noi è un’atelier-vetrina-laboratorio, in grado di accogliere architetti e designer da tutto il mondo, per evolverci insieme al design internazionale – spiega Benoit Di Franco, Direttore della Divisione Contract di Fontanot – il tutto, però, in una location che assomigli ad una casa e metta tutti a proprio agio, senza la freddezza dello showroom. Questo per andare di pari passo con i nostri asset aziendali: la scala è manifattura industriale unita all’artigianalità, non un pezzo meccanico ma sartoriale, così come ogni relazione con un nuovo progettista o architetto è unica, da affrontare in maniera tailor-made”.
L’azienda, inoltre, si sta espandendo all’estero, con progetti Contract in Corea e una partnership a New York con Whitebox Studio, per penetrare il mercato americano.