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Knotty: la collezione di panche digitali che trasforma i rifiuti in arte

Knotty Alcova The New Raw ©Mathijs Labadie
Knotty: la collezione di panche digitali che trasforma i rifiuti in arte è stato modificato: 2023-04-02 di Benedetto Fiori

Lo studio di design olandese The New Raw, fondato dagli architetti Panos Sakkas e Foteini Setaki, parteciperà alla settimana del design di Milano dal 17 al 23 aprile 2023 con il progetto “Knotty”. Si tratta di una collezione di panche che esplora i confini dell’artigianato digitale e della materialità, esposta presso Alcova, uno spazio espositivo situato nell’ex-macello di Porta Vittoria.

“Knotty” è stata ispirata dalle tecniche di maglieria, dove i rifiuti di plastica sono trattati come un filo continuo che si piega, si torce e si intreccia per creare una texture tattile intrigante simile a quella dei tessuti. Le panche, realizzate in tre diverse forme e dimensioni e in due colori (menta e pesca), presentano una silhouette che invita all’interazione e all’utilizzo spontaneo.

La texture del materiale scolpita in 3D, costituita da nodi spessi e apparentemente morbidi, crea una superficie tattile, permeabile e portante per mobili da esterno e da interno o per altre applicazioni architettoniche. I “motivi a maglia” aumentano la funzionalità permettendo il drenaggio dell’acqua e evitando strutture interne, e possono diventare ornamenti e unità di costruzione che incarnano una nuova materialità digitalmente elaborata.

Le panche rigide, create digitalmente, subiscono una deformazione durante la loro materializzazione nel mondo fisico a causa di fattori come la temperatura e le proprietà meccaniche del materiale. Le deformazioni e le imperfezioni risultanti rendono ogni oggetto unico e avvolgente.

“Knotty” rappresenta la continuazione della ricerca in corso dello studio, che ha avuto inizio nel 2017 e si è ispirata alla natura e all’artigianato per trasformare la plastica riciclata attraverso lo sviluppo di strumenti e nuovi approcci che reinventano l’artigianato nel contesto digitale e automatizzato contemporaneo.

Secondo i fondatori del progetto, l’obiettivo è quello di esprimere tangibilmente la transizione dall’artigianato tradizionale a quello digitale e dal virtuale al fisico, attraverso un tocco di originalità. L’uso di tecniche analogiche di maglieria su grandi superfici dure è un omaggio al filo continuo del processo produttivo. The New Raw è impegnato nella creazione di un nuovo linguaggio formale dell’artigianato digitale che combina il lavoro manuale tradizionale con la produzione digitale.

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