Design News

Le installazioni da non perdere al fuorisalone 2022

Le installazioni da non perdere al fuorisalone 2022 è stato modificato: 2022-06-08 di Social Design Magazine

Quali sono le installazioni da non perdere al fuorisalone 2022? Nel mare infinito di prodotti, eventi e chi più ne ha più ne metta della Milano Design Week, senza dubbio le installazioni sono tra le cose più belle da vedere.

Certamente non pretendiamo di raccogliere tutte le installazioni del Fuorisalone 2022 in questa breve rassegna, ma ne abbiamo selezionate alcune che più di altre ci hanno incuriosito, almeno dai contenuti delle anteprime.

Superbloom

Lo studio internazionale di architettura e design RIOS, con sede a Los Angeles, presenta Superbloom una mostra immersiva e con una visione ottimista che porta a Milano il fenomeno straordinario della fioritura della California meridionale.
Superbloom, é un intrigante viaggio multisensoriale attraverso colori, profumi e suoni, un tributo all’eccezionale fenomeno del Superbloom, la “super fioritura” del sud della California, in cui ha sede lo studio.
Il percorso sensoriale di Superbloom si snoda in tre diversi ambienti che creano un crescendo di emozioni e sensazioni. Ogni tappa del viaggio simula i fenomeni naturali dalla pioggia al diffondersi di gemme e germogli, fino alla fioritura dei campi, in particolare, quella mozzafiato e rinomata in tutto il mondo del sud della California.

Dove: Viale Umbria 49, 20135 Milan, MM Metro 3, fermata Lodi TIBB – La mostra Superbloom di RIOS sarà aperta dal 6 al 12 giugno e proseguirà fino a luglio.

SINCRONIA, ARENA LUMINOSA INTERATTIVA

Presentata da Habits Design Studio Sincronia é un’installazione di interaction design di forma circolare che indaga la relazione tra movimento, luce e suono. È un’interazione fisica e digitale tra il corpo umano e la luce resa spettacolare dall’arte della compagnia di danza Kataklò Athletic Dance Theatre.
Nell’antica e rituale geometria del cerchio il corpo che si muove produce segni luminosi e sonori che restituiscono un’esperienza multisensoriale. L’installazione di Habits si ispira alle opere della land art attingendo al valore ancestrale del cerchio come confine di uno spazio. I danzatori di Kataklò e i visitatori del Fuorisalone, danzando o muovendosi in prossimità dell’anello, interagendo con i sensori e le sorgenti, producono una scenografia di luce, colore e sonorità che coinvolge i sensi.

Leggi anche: Sincronia arena luminosa interattiva, installazione di interaction design al Fuorisalone 2022

Dove: SUPERDESIGN SHOW – Superstudio Più – Via Tortona 27 – Milano

Floating Forest

“Floating Forest” è il titolo del progetto realizzato da Stefano Boeri Interiors per Timberland in occasione della Milano Design Week: una foresta multisensoriale galleggiante realizzata come ecosistema indipendente sull’acqua della Darsena, per una città più verde.
“Floating Forest” prevede un’esperienza immersiva, sia fisica che virtuale. Gli elementi sensoriali saranno fusi con un’esperienza digitale in loco, mentre per chi non potrà partecipare al Fuorisalone l’esperienza sarà online. Un vero e proprio landmark dirompente all’interno del paesaggio urbano meneghino: la foresta è concettualmente e fisicamente studiata come un ecosistema indipendente, dove 610 alberi e più di 30 specie moltiplicano la biodiversità, attivando i benefici ambientali legati alla forestazione urbana, in connessione con gli altri spazi verdi di Milano.

Dove: Viale Gabriele D’ Annunzio 20 Milano (Darsena) – dalle ore 10.00 alle ore 22.00 dal 7 al 12 giugno

We

In occasione della Milano Design Week, anche quest’anno Philip Morris presenta un’installazione monumentale. Il titolo è Weed è firmata da Truly Design Crew.
All’interno dell’Opificio 31 – nel cuore del Distretto Tortona, dove è nato il Fuorisalone – IQOS ospita un intervento di temporary art realizzato da Truly Design Crew, il collettivo di artisti urbani attivi dal 1996 particolarmente noti sulla scena internazionale per l’utilizzo peculiare della distorsione anamorfica, un escamotage artistico la cui solidità si dissolve rapidamente una volta lontani dal corretto punto di vista, un invito da parte degli artisti a immaginare un nuovo futuro e inedite possibilità

Leggi anche: TORTONA ROCKS #7 – Il fuorislone di zona Tortona

Dove: Opificio 31, Via Tortona 31 – Milano

Germogli

Per celebrare il concept Second Life, Natuzzi Italia ha affidato all’artista e designer Marcantonio un’installazione evocativa nel cortile di Palazzo Durini Caproni di Taliedo, il palazzo dove ha sede lo showroom di via Durini. Con l’installazione di Marcantonio, il cortile si trasforma in un mondo da fiaba, in cui, dal pavimento, o meglio, dalla terra, spuntano giganteschi germogli di ulivo. Caratterizzati da una superficie dorata specchiante, i giganteschi germogli, alti circa 4 metri, riflettono la luce del sole. Così imitano, da un lato la natura, e dall’altro le decorazioni classiche e rinascimentali, in cui elementi vegetali evocano la vita e la rinascita. Germogli punta i riflettori sul problema della xylella, il batterio che mette a rischio la vita degli ulivi.

Dove: Natuzzi Italia Showroom – Cortile Palazzo Durini Caproni di Taliedo – via Durini 24, Milano
8 e 9 giugno 2022, 10.00 – 20.00

Perspectives

In occasione della Design Week 2022, Lea Ceramiche invita il pubblico a scoprire uno degli scorci più affascinanti e segreti di Milano, attraverso una installazione in grado di esaltarne percorsi e prospettive, a cura dell’architetto Ferruccio Laviani.
Perspectives prenderà corpo all’interno del Giardino dei Platani della Società Umanitaria di Milano: un’area verde attigua ai Chiostri di San Barnaba, uno scenario di grande stimolo per raccontare la bellezza, le opportunità e l’innovazione espresse dal materiale ceramico. Lungo i camminamenti di questo spazio verde, Laviani ha immaginato un percorso nella ceramica per indagare le prospettive caleidoscopiche che si aprono per l’architettura.
Una successione di lastre ceramiche ultrasottili si alternano per creare una sorta di cannocchiale prospettico ottenuto attraverso fessure che ricordano anfratti naturali in fondo ai quali puntare lo sguardo.
Ho pensato un allestimento a metà tra l’installazione e la land art, che ricorda la stratificazione materica ‘Grotto’ di Thomas Demand, le pagine dei libri scolpiti di Stephen Doyle o, ancora, il labirinto contemporaneo di Pieterjan Gijs e Arnout Van Vaerenbergh. Un modo diverso di vivere la ceramica in un connubio che include minerale e vegetale, architettura ed arte, esperienza e percezione visiva, attraverso il linguaggio delle collezioni LEA Ceramiche.” Ferruccio Laviani.

Dove: Chiostri San Barnaba – Via Daverio 7, Milano – 7 – 12 giugno – Da martedì a sabato: dalle h.10.00 alle h.20.00 Domenica: dalle h. 10.00 alle h. 15.00

You Might Also Like