Philppe Model, brand di sneakers made in Italy caratterizzato da lavorazioni artigianali e carattere estroso, presenta la capsule collection P/E, con dettagli deluxe in cavallino.
Il brand deve il suo successo al genio creativo dello stilista francese Philip Model, da tempo sulla scena del panorama fashion internazionale.
Abbiamo chiesto allo staff di Playgroundshop.com, uno dei rivenditori principali di questo marchio, nonché e-commerce specializzato nella vendita di abbigliamento e accessori uomo e donna, di raccontarci come nasce questo brand e perché ha avuto così grande successo.
Philippe Model iniziò la sua carriera fortunata come modista, creando cappelli per l’alta moda, proprio come altri grandi stilisti (per citarne una Coco Chanel).
Successivamente lancia la sua personale griffe di cappelli in totale controtendenza rispetto al quasi definitivo tramonto del cappellino e trova entusiasti alleati in stilisti come Gaultier, Mugler, Miyake e Montana. Parallelamente propone una sua linea di guanti, borse e scarpe.
Nel 1981 fonda il marchio eponimo di sneakers uomo e donna, ma Il progetto conosce il suo splendore quando Paolo Gambato, noto designer italiano, decise affiancare il “genio francese”. Da qui quasi ne nacque uno scambio creativo che trova la sua fortuna nella capacità di mixare e fondere il guizzo creativo italiano al gusto bon-ton francese.
Philippe Model è un brand di calzature 100% made in Veneto, dove le lavorazioni artigianali e la creatività italiane si fondono con il bon ton francese. È forse proprio questo particolare connubio ad aver suggellato il successo di queste calzature.
Il Savoir fare italo-francese si riflette anche nella nuova stagione autunno-inverno 2015/16, dove il modello Tropez è proposto in materiali e rifiniture a contrasto. O nella special edition primavera-estate 2015, con gli iconici modelli Tropez, Lakers e Classic che diventano deluxe con dettagli in cavallino. Fino alla calzature della main line per l’estivo in corso, riconoscibili per le caratteristiche colorazioni fluo.
E allora… chapeau a queste sneakers!