Quando si pensa alla realtà virtuale ed alle nuove tecnologie per la prototipazione, si tende ad associare l’impiego di questi strumenti in via prevalente al mondo del product design, focalizzando in questo modo l’attenzione più sull’aspetto esperienziale che sugli asset funzionali.
Sicuramente per i produttori di mobili, autoveicoli o rubinetteria poter illustrare i propri articoli in scala 1:1 con tutti gli optional e varianti mediante un catalogo navigabile in Realtà Virtuale, contribuisce alla generazione del valore percepito dalla clientela in maniera più incisiva rispetto alla più bella fotografia stampata sulla migliore carta patinata.
Tuttavia questo aspetto rappresenta solo una porzione dei vantaggi offerti dalla piattaforma SHOWin3D poiché se l’effetto WOW del cliente è assicurato dal lato ludico, la serenità del venditore è garantita dalla riduzione delle risorse temporali ed economiche necessarie per la produzione di campionari e prototipi con la possibilità di mostrare al committente articoli e soluzioni ancora prima della loro messa in produzione de facto.
Si può, quindi, intuire l’enorme beneficio che SHOWin3D può generare per architetti, contractor e tutte le altre figure professionali coinvolte nella progettazione e nell’allestimento di unità alberghiere o nell’ammodernamento di strutture ricettive. Infatti SHOWin3D, grazie al codice proprietario ideato dall’AD Stefano Provenzano, è in grado di acquisire direttamente i file CAD, processarli con rendering 4K in tempo reale e trasformarli in una straordinaria esperienza immersiva a 360 gradi che offre la sensazione di visitare ed interagire con gli elementi della camera allestita.
Inoltre, durante il tour virtuale i due controller operativi rendono possibile ogni variazione dell’arredamento, sia essa cromatica o strutturale, dalla sostituzione del parquet con un piastrellato di maiolica al cambio di colore del broccato dei tendaggi, il tutto istantaneamente e senza costi aggiuntivi.