La straordinaria trasformazione di un appartamento degli anni ’30 grazie all’intervento di Icona Architetti Associati. L’appartamento promenade, frutto di un progetto creativo e innovativo, sfida le convenzioni architettoniche, offrendo un’esperienza abitativa unica. Da una distribuzione spaziale problematica nasce un percorso lineare che si snoda lungo la residenza, arricchito da angoli suggestivi e spazi multifunzionali.
Icona Architetti Associati ha recentemente completato la ristrutturazione di un appartamento molto particolare situato al primo piano di un edificio di appartamenti risalente agli anni ’30. Questo progetto di restauro conservativo è durato dal 2016 al 2020 e ha coinvolto l’intero edificio, con Icona Architetti Associati responsabili della direzione artistica.
L’abitazione-promenade si estende lungo tutto il volume dell’edificio, con l’ingresso che si affaccia sulla corte interna e la sala principale che si apre sulla nobile facciata frontale verso la strada. Tra questi due punti, la residenza si sviluppa attraverso una serie di strettoie e angoli, che sono il risultato di frammentazioni e divisioni nel corso del tempo, non sempre felici.
Gli architetti si sono trovati di fronte a una sfida stimolante: superare i limiti imposti da una pianta molto difficile da interpretare e utilizzarli in modo creativo per progettare un’abitazione contemporanea e confortevole. La soluzione più logica, ma anche meno soddisfacente, avrebbe suggerito di posizionare il soggiorno e l’area sociale nelle vicinanze dell’ingresso. Tuttavia, ciò avrebbe comportato il sacrificio della stanza con la vista più scenografica, quella verso la facciata principale.
Per superare questa sfida, è stata adottata una prospettiva completamente ribaltata, che ha comportato una distribuzione invertita degli spazi. Le camere da letto sono state posizionate nella parte vicina all’accesso, mentre la zona giorno è stata spostata verso la facciata principale. Questa ridistribuzione ha risolto definitivamente la contraddizione relativa alla posizione migliore per il soggiorno, riequilibrando il concetto di abitare. Il salotto e la cucina hanno così trovato la loro collocazione ideale. Tuttavia, rimanevano altre questioni da risolvere, alcune preesistenti e altre generate dalla nuova redistribuzione degli spazi.
Ad esempio, come sfruttare il lunghissimo corridoio di collegamento tra i due nuovi ecosistemi senza limitarlo ad un semplice passaggio funzionale? Il corridoio è uno degli elementi più problematici nei progetti di ristrutturazione contemporanei: eredità delle logiche di distribuzione del passato, oggi viene spesso percepito come uno spreco anziché come una funzione, soprattutto quando lo spazio è limitato.
Per reinterpretare il significato e la logica di questo corridoio, che non poteva essere eliminato, è stato sviluppato un ulteriore sforzo creativo, immaginandolo come una vera e propria “camera lineare”. È stato come se le quattro pareti di un piccolo salotto fossero state scomposte e allineate lungo una direzione. In questo modo, si è creata una vera e propria promenade, una galleria lineare in cui si susseguono angoli e funzioni che normalmente si trovano in una stanza comune. Lungo il percorso, si possono trovare una panca, una libreria, un armadio, una consolle con specchio e una mensola, disposti uno dopo l’altro lungo il percorso. Ognuna di queste micro-funzioni è evidenziata da specifiche finiture, come il rovere, i pannelli grigio-cenere e il metallo.
La promenade ci guida fino a un piccolo studiolo situato in un angolo baciato dalla grazia di una luce naturale proveniente da ovest, che illumina delicatamente l’ambiente per l’intera giornata. Anche lo studiolo è il risultato di una progettazione laterale, pensato in stretta connessione con la “camera lineare” del corridoio non convenzionale. La scelta di delimitarlo solo parzialmente, mediante una parete vetrata elegante, ha permesso alla luce di diffondersi negli spazi della promenade, regalando una luminosità naturale altrimenti impossibile. Un arco segna la fine della camera lineare e l’ingresso in un nuovo territorio, quello del soggiorno e della sala da pranzo.
Per compensare l’angolosità della pianta, particolarmente accentuata in questa zona, è stata realizzata una boiserie che, arrotondando gli angoli dei mobili, ha mitigato la sensazione di spazio stretto. La cucina su misura è stata accuratamente inserita, sfruttando al massimo gli spazi residui. Anche la colonna, un elemento ingombrante della sala, è stata integrata e nascosta all’interno del sistema di arredamento, alternando il rovere e il grigio, sfuggendo alla vista. Il salotto è una stanza spaziosa e luminosa, grazie alle due grandi porte finestre che si affacciano sul balconcino.
L’altezza generosa dei soffitti richiama gli edifici di un tempo, enfatizzata dagli infissi e dalle modanature molto pronunciate. Nel rispetto del carattere originale della sala, gli imbotti non sono stati modificati, mentre gli infissi originali, ormai compromessi, sono stati sostituiti con dei nuovi che ne hanno riproposto geometrie e decori.
Per quanto riguarda le finiture, il grigio-azzurro è stato scelto come colore di accompagnamento al rovere naturale, che domina sia sulle superfici verticali, con elaborate boiserie che adornano gran parte del perimetro della casa, sia su quelle orizzontali, dove il parquet a spina italiana originale, purtroppo non recuperabile, è stato sostituito con un nuovo pavimento in rovere, mantenendo lo stesso motivo a spina di pesce.
Grazie a un progetto che ha saputo pensare in modo innovativo, l’abitazione-promenade è rinata in una nuova vita. Come se indossasse un abito su misura, è stata finalmente messa nelle condizioni di attenuare le sue caratteristiche più aspre, enfatizzando solo l’eleganza del suo stile.
Project info
PROGETTO: L’abitazione promenade – Piano nobile in Porta Venezia, Milano
ANNO: 2021
INCARICO
Progetto architettonico
Progetto esecutivo
Direzione artistica
Direzione lavori
Progettaazione arredo custom
Progeetazione lighting
DESIGN TEAM: Domenico Cacciapaglia, Federica Poggio, Marco Orto
PROGETTO ILLUMINOTECNICO
Icona Architetti Associati
Lampade Soggiorno freestanding: Oluce – coupè
Lampada soffitto terra: Flos – parentesi
Sospensione tavolo: Tooy – nabila
Sospensione cucina: Il Fanale – bon ton
Faretti cucina/soggiorno/ingresso/corridoio: Arkos light – fit recessed
Sospensione studio: Artemide – tolomeo
Sospensione camera padronale: Artemide – miconos
Lampade camera padronale: Flos – Lampadina
Lampada bagno padornale: Flos- coordinates
ARREDI AZIENDE
Sedie tavolo pranzo: Cassina – Luisa
Tavolo soggiorno: Lema – Shade
Divano: Meridiani – Timothy
Tavolino fumo: antiquariato anni ‘50
Tappeto: Antiquario anni ‘30 pe zzo unico
Madia: Lema – Rainbow
Poltrona: Cassina – Utrecht
Sgabello cucina: Scab design – Trick
Vetrata divisoria studio-living: treP+
Sommier: Meridiani – Fox
Scrivania: Cassina – Sled
Sedia scrivania: Cassina – Leggera
Letto padronale: Bolzan – Flag
Tappeto camera padornale: cc-tapis
ARREDO CUSTOM
Cucina e soggiorno: Su disegno iaa
materiali: piano Florim
ante cucina e boiserie: legno laccato con boiserie in listelli sagomati a misura e verniciato custom in collaborazione con Falegnameria Buila
Arredo promenade: Su disegno iaa
materili: legno verniciato, ferro verniciato e boiserie in listeli sagomati a misura e verniciato custom in
colaborazione con Falegnameria Buila
Cabina armadio: Su disegno iaa in collaborazione con Falegnameria Buila
Mobile bagno padonale: su disegno iaa in collaborazione con Falegnameria Buila
BAGNI
Ceramica Cielo
Bellosta rubinetteria
Marazzi
PAVIMENTI
Parquet interno: CP parquet verniciatura custom
SELEZIONE OGGETTI ANTIQUARIATO
Brun Fine Art
UP/art Milano
FOTOGRAFA
Monica Spezia
