In occasione della manifestazione Cersaie 2019 – il Salone internazionale della ceramica per l’Architettura, promosso da Confindustria Ceramica – anche quest’anno Bologna è riuscita a puntare i riflettori su di sè per l’ormai celebre Bologna Design Week giunta quest’anno alla quinta edizione. Il centro cittadino diventerà teatro di una promozione a 360 gradi delle più recenti ricerche creative e avanguardiste nel settore del’interior design, dell’arredo e dell’architettura.
L’esperienza a cui prenderanno parte visitatori di tutto il mondo – esperti e amatori alla ricerca delle tendenze estetiche contemporanee, – sarà condita dall’immancabile valorizzazione delle aree del centro cittadino, le quali ospiteranno le installazioni selezionate per l’edizione corrente.
Non mancherà l’esposizione di progetti all’interno di palazzi storici, chiese sconsacrate e poli museali, i quali verranno rinnovati e aperti al pubblico per la sistemazione dei vari showroom presenti in lista.
L’appuntamento per gli appassionati è a Bologna, da lunedì 23 settembre a sabato 28 settembre 2019, in occasione del Cersaie. L’opportunità è – come ogni anno – meritevole dell’attenzione mediatica, culturale e artistica del nostro Paese; fiore all’occhiello del design in Emilia-Romagna, l’esperienza pluriennale ha già avuto modo di arricchire il bagaglio produttivo della regione. La BDW 2019 sarà nuovamente un momento di avvicinamento alle tendenze contemporanee, di ricerca di materiali innovativi, e di conoscenza di realtà avanguardiste, consapevoli della necessità di una sperimentazione costante. Anteprime, mostre, concorsi, proiezioni e visite guidate animeranno le strade del centro bolognese e riusciranno ad aprire un’inedita finestra sul mondo del design e dell’architettura dei nostri tempi.
Il filo conduttore dell’attesa edizione 2019 sarà La città
delle meraviglie, realizzazione di un ambizioso e innovativo
progetto curato da Enrico Maria Pastorello (fondatore della
manifestazione e suo General Manager), nonché da Elena Vai (la
Creative Director della Design Week.)
Le anticipazioni che sono
state rivelate dal centro organizzativo dell’evento, consentono di
creare una prima divisione tematica dei topic di maggiore interesse
appartenenti a questa quinta edizione 2019. Tra i tanti appuntamenti
previsti, gli incontri e i vari talk a contatto diretto con gli
artisti, abbiamo selezionato qualche anticipazione degna di nota.
Esprit Nouveau: le nouvel esprit des couleurs selon Le Corbusier
La promozione dell’inedita mostra – accolta con grande interesse dall’Istituzione Bologna Musei e dalla regione Emilia-Romagna – vede per la prima volta sul territorio italiano un progetto espositivo promosso dall’azienda Gigacer e con il patrocinio della Fondation Les Couleurs Le Corbusier. La mostra ha lo scopo di analizzare con estrema cura il rapporto intrattenuto da Le Corbusier con il tema del colore, usato sapientemente come mezzo comunicativo della sfera emozionale da suscitare nei visitatori delle sue unità d’habitation. Per quanti siano interessati al suo concetto di “Polychromie architecturale”, l’appuntamento è all’interno del recentemente restaurato Padiglione de l’Esprit Nouveau bolognese (in Piazza della Costituzione 11.)
Cortometraggi di Architettura e Design – Lunedì’ 23 settembre
L’apertura della BDW 2019 prevede la presentazione del progetto ideato in collaborazione con la Fondazione Cinetica di Bologna, che ha deciso di mettere a disposizione – dai suoi archivi storici – alcuni dei filmati maggiormente degni di nota. I cortometraggi raccontano l’esperienza dell’architettura, del colore e del design all’interno degli spazi residenziali. Un appuntamento da non perdere per quanti siano interessati allo start della quinta edizione della Bologna Design Week.
Giorgio Morandi e Morandi-esque: il suo universo espositivo
Morandi-esque è uno spot in cui visionare i lavori in
stampa digitale e i modelli in 3D realizzati dagli studenti che hanno
preso parte al workshop. Ideato e condotto da Zaid Kashef Alghata (fondatore di House of ZKA e docente di Design Architettonico
all’Università del Barhain) nel 2018, quest’ultimo ha
rappresentato un momento di avvicinamento all’arte e alle sue
tecniche architettoniche.
L’appuntamento è – com’è semplice
intuire – presso il Museo Morandi.
Workshop ed eventi in strada: Piazza Verdi e Via Zamboni
La collaborazione con Corvino Produzioni ha permesso di raggiungere la realizzazione comune di un progetto degno di nota, in grado di riunire i principali interlocutori della cultura del gioiello architettonico della piazza. La rassegna è curata da Marcello Corvino nell’ambito del Village Piazza Verdi, ed è un appuntamento imperdibile per quanti vogliano approfondire il valore del “museo a cielo aperto” rappresentato dalla città ospitante, Bologna. Non manca un workshop imperdibile in Via Zamboni, luogo di presentazione del progetto Le Cinque Piazze, a cura della Fondazione Innovazione Urbana, del Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, e della Fondazione Rusconi. L’obiettivo dell’incontro sarà quello di riconfigurare temporaneamente lo spazio pubblico cittadino mediante un intervento di progettazione e autocostruzione a favore della zona universitaria.
Gallerie e showroom: Spazio B5, Insidedesign Studiostore, Glocal House
Le gallerie più prestigiose della città bolognese hanno dato vita a una lista nutrita e molto interessante di mostre ed esposizioni altamente specifiche. Fra queste, ricordiamo Spazio B5 con All Around Design a cura di Lorena Aguilera; un luogo d’incontro fra suggestioni italiane e internazionali, sapientemente mescolate alla ricerca consapevole delle varie contaminazioni creative. InsideDesign Studiostore dà appuntamento nell’ex Chiesa di Santa Maria della neve, chiudendo poi con il progetto di Glocal House con Note di Design per musica d’appartamento.
Design Night e Closing Party
Mercoledì 25 Settembre l’appuntamento è nelle strade del centro storico di Bologna, dove negozi e spazi inediti apriranno fino alle 24:00 per accogliere i visitatori con inedite proposte di design e interessanti showroom. Il 28 Settembre, invece, l’evento di chiusura più atteso della BDW 2019 consentirà il dialogo diretto fra tutti i protagonisti di maggior rilievo dell’edizione corrente. La splendida location centrale farà da sfondo a progettisti, architetti, creativi e designer della quanta edizione della Bologna Design Week.