Gumdesign disegna la sedia di Giuda Taddeo in una interpretazione formale che deriva da povertà e generosità, doti che hanno caratterizzato l’apostolo. La sedia fa parte della mostra “13 sedie per l’Ultima Cena“ curata da Ghigos, 13 i designer invitati a rappresentare in modo trasversale le sedute dei 13 apostoli.
Una seduta in multistrato di abete, trattata al naturale e che deriva da un’unica lastra piana; incastri semplici ed un unico rinforzo in acciaio (la forza dell’anima) per garantire robustezza e funzionalità.
Una seduta che si allunga verso il vicino in un atto di estrema generosità e permette ad una seconda persona di riposare
Laura Fiaschi, designer e grafica, con Gabriele Pardi architetto nel 1999 fondano lo studio GUMDESIGN. Ricevono numerosi premi tra cui il Primo Premio al concorso internazionale di creatività “Swiss in Cheese”, il Primo Premio al concorso di architettura per Marinella di Selinunte, il Primo Premio al concorso nazionale “Manifesto per il Carnevale di Torre del Lago Puccini”, il 2° Premio (2012) e quattro menzioni speciali al concorso internazionale “Young&Design”, il Secondo Premio al concorso su invito “Dignity Design”. Alessandro Mendini seleziona per il Design Museum della Triennale di Milano il calice da degustazione Swing; Dyade Ltd invita Gumdesign a rappresentare il design italiano per I.D.E.A. a Londra durante il London Festival Design e il Museo Magma accoglie nella permanente alcuni prodottidisegnati dallo studio; sono selezionati dalla Triennale di Milano per un’importante mostra al Museo Santral di Istanbul e Vittorio Sgarbi li sceglie per il Padiglione Italia (Biennale di Venezia) al Museo Pecci di Prato. Il MoMa di San Francisco seleziona Swing e Calici per un’importante mostra e per la permanente del museo.
Designer – Gumdesign
Foto di Carolina Amoretti
Azienda – M.I.A