Il Cinema Novo – Cinema Nuovo – fu un movimento cinematografico brasiliano di rinnovamento negli anni ʹ50 e ʹ60 tanto audace quanto strettamente legato alle origini del paese. I registi Glauber Rocha e Nelson Pereira dos Santos sono i fondatori di questo “nuovo cinema” alle volte crudele e schietto, ma che svela il vero Brasile. Un paese dove l’artigianalità e la natura si dimostrano punti di forza e genialità. Ed è esattamente questa percezione genuina che ha ispirato il designer Ronald Sasson a disegnare una collezione che celebra questa rivoluzione artistica culturale in un modo sostenibile.
“Ho voluto valorizzare l’uso del legno e la nostra “marcenaria tradizionale” – carpenteria in legno – che è, tra l’altro, parte fondante della straordinaria estetica dei mobili dei maestri del modernismo brasiliano come Sergio Rodrigues e Jorge Zalszupin”, racconta il brasiliano, nato nella metropoli Curitiba, che 12 anni fa ha deciso di trasferirsi a Gramado, una piccola città nel Sud del Brasile.
Nel suo laboratorio in mezzo a un bosco, il designer si dedica alla ricerca di nuovi materiali e tecniche “sostenibili” e a creare pezzi originali per noti clienti brasiliani e internazionali. “In questo posto, riesco anche a controllare da vicino la produzione dei miei prodotti visto che grande parte delle aziende del settore si trovano nel Sud del Paese”, aggiunge il brasiliano che, anche con la pandemia, è riuscito a presentare la sua collezione eco-friendly Cinema Novo creata espressamente per le note gallerie Espasso, a NY, Los Angeles, Miami e Londra e Herança Cultural, a São Paulo, in Brasile.
I pezzi Cinema Novo
La poltrona, la panca e i tre tavoli bassi da salotto sono realizzati in legno, cemento e rivestimento in lino 100%. “Abbiamo utilizzato il legno della seringueira amazzonica che proviene da alberi che hanno completato il ciclo produttivo del lattice e sono stati tagliati dopo 30 anni di vita per far posto a nuove piantine”, spiega il Sasson che come il collega Zanini de Zanine è uno dei sostenitori dell’uso di questo materiale alternativo. “È un prodotto della foresta di tonalità chiara. È bello e anche resistente, durevole ed ecologicamente sostenibile”.
La poltrona con base girevole Aruanda è caratterizzata da una struttura esterna in multistrato laminato e finitura in legno massiccio di seringueira. Il rivestimento è in tessuto naturale – 100% lino – che è stato usato anche per la seduta della panca “Cinco Vezes Favela”. “I nomi dei mobili sono omaggi alle opere del Cinema Novo e ai suoi registi”, racconta. “Ho voluto per questa collezione presentare mobili di forme semplici e linee pulite. Sono versatili e anche minimalisti”.
Le buone caratteristiche di lavorabilità (incollaggio, aggraffatura e foratura) del legno della seringueira ha permesso al designer di “giocare” con le forme. Due dei tavoli sono rettangolari mentre la versione rotonda è stata battezzata di “Vidas Secas”, un omaggio all’iconico film diretto da Nelson Pereira dos Santos, nel 1963. “È un’opera dura, concreta e tratta della dimensione sociale e morale dell’uomo brasiliano. Per questo motivo, ho voluto usare il calcestruzzo aerato autoclavato per comporre questo pezzo. Nonostante sia un materiale robusto è molto leggero”.
Per Glauber Rocha, il padre del Cinema Nuovo, Ronald Sasson ha creato un tavolo giocoso. “Lui era un uomo straordinario e geniale e per questo ho deciso di concepire un pezzo che fosse quasi un giocattolo per bambini. I pezzi in legno si adattano perfettamente componendo un ponte mobile da parco giochi”.
I pezzi sono in vendita presso il sito della galleria Espasso a Londra. Prezzi su richiesta.