Il bagno Azzurra è in continua evoluzione, si modifica insieme a chi lo abita rispecchiando abitudini differenti. Anfibio racconta la doppia vita del lavabo.
Nato da un’idea di Matteo Ragni, da sempre sostenitore di un design che tenga realmente conto della vita reale, Anfibio è la risposta alle necessità quotidiane di utilizzo del lavabo che si ampliano, seguendo nuovi stili di vita.
“Spesso i miei progetti nascono per risolvere piccoli “drammi” quotidiani e proprio da un’esigenza personale è nato Anfibio, un passe-partout pensato per facilitare la vita a chi vive il lavabo come uno spazio funzionale e relazionale, non solo come un oggetto da usare” – racconta Matteo Ragni.
Il nome richiama un oggetto ibrido, che possa trovarsi a proprio agio in qualsiasi ambiente, anche non domestico, come uffici o studi professionali. L’ampia vasca centrale ha due gradoni laterali che permettono l’appoggio di bicchieri e tazzine per lo sgocciolamento dopo il lavaggio.
Comodi vani semi nascosti nella struttura posteriore, permettono inoltre di stivare spugne, porta posate e ricariche di sapone, mantenendoli sempre a portata di mano.
Originale anche l’abbinamento con una serie di accessori tra cui lo specchio concepito con lo stesso sistema di mensole sul retro della struttura ceramica.
Oltre al progetto di Matteo Ragni, i progettisti che collaboreranno con l’azienda per questa importante edizione del Salone del Mobile sono Alessandro Mendini per Azzurra Art e Duilio Forte per un interessante progetto che sarà esposto anche in Triennale all’interno della sua installazione nella Mostra “Stanze. Altre filosofie dell’abitare” organizzata dal Salone del Mobile di Milano per la XXI Triennale di Milano.
Azzurra Salone Internazionale del Bagno PAD 24 STAND H05
Azzurra Anfibio – Matteo Ragni
Azzurra Anfibio – Matteo Ragni, schizzi
