Il dialogo tra arte e architettura, è da sempre fulcro di dibattiti e confronti. L’una influenza l’altra indissolubilmente, tanto che spesso alcuni progetti sono simili a opere d’arte, mentre alcuni quadri riportano pattern geometrici degni del più meticoloso progetto in pianta. Questa continua commistione tra design, spazi, funzioni, storia, identità, ispirazioni, colori, ha ispirato la nuova collezione Catuma, chiamata ArTchitecture.
Già preannunciata dalla capsule collection ispirata alla genialità dell’architetto irlandese Eileen Gray, la nuova collezione del marchio presenta alcune peculiarità che riportano alla mente i temi onnipresenti nei lavori dell’architetto, ma adattando disegni, forme e materiali a una spettacolare collezione di occhiali da vista e da sole.
Eileen Gray infatti amava l’acciaio, adottato per i tubolari presenti nei suoi progetti, che davano vita a moderni e lussuosi interni, in cui ciascun particolare e complemento d’arredo, seguiva una precisa logica descrittiva dell’ambiente circostante, essendo stato realizzato dalla Gray stessa.
Minimalismo, materiali forti, forme geometriche ma armoniose: ciascuno di questi elementi è stato mutuato dai designer Catuma per essere reinventato, traslato e reso protagonista di una collezione di occhiali da sole e da vista in cui il brand ritorna a mettere l’accento sulle sue origini, la Puglia, e nello specifico, Andria.
ArTchitecture infatti presenta una serie di modelli dal sorprendente impatto estetico, dato da un frontale in acciaio, che si espande sul cigliare in voluttuosi disegni geometrici, i quali riprendono la pianta di piazza Catuma, piazza principale di Andria. Inserti in caldi legni pregiati, radiche, ebano, teak, noce e roveri donano a tutti i modelli un aspetto avvolgente e caldo, e fanno tornare alla mente uno degli elementi principali della famosa villa E-1027 di Eileen Gray: l’imponente mappa nautica che troneggia in una delle sale che Le Corbusier “imbrattò” con uno dei suoi murales.
La mappa, simbolo dell’amore per il mare, per la nautica, per il legno, e riportante ‘L’Invitation au Voyage’ titolo di una poesia dei ‘Fiori del male’ di Baudelaire, ha infatti dato il nome a ciascuno degli esemplari della collezione di occhiali ArTchitecture, chiamati come i punti cardinali.
Con questa collezione, Catuma torna all’amore per l’artigianalità, per il territorio, ma senza tralasciare la continua innovazione e l’uso inedito dei materiali, declinati in occhiali da mirare e rimirare, come intense opere d’arte.