Tra le prime aziende a muoversi in questa direzione, Valcucine apre le porte alla sperimentazione di modelli di innovazione partecipata per affrontare poi nuovi processi produttivi basati sull’open source design.
Ancora una volta l’azienda friulana incoraggia in modo nuovo il ritorno alla manualità, alla capacità di creare connessioni, al creare.
La sostenibilità è il vero motore dell’innovazione in Valcucine e presumendo che il trasferimento di merci sarà sorpassato in futuro dal trasferimento di informazioni, con Kitchen Becomes Open! a cura di dotdotdot durante il Fuorisalone 2014, Valcucine vuole iniziare un nuovo percorso pionieristico legato a nuovi modi di innovare, progettare, produrre e, magari, trasportare i prodotti.
Nello showroom Valcucine Milano in Brera Design District, 10, tra maker e designer, selezionati da Valcucine e dotdotdot attraverso una call online daranno vita ad un workshop proprio sul tema “cucina open source” progettando nuovi elementi, accessori e nuove interazioni sulla cucina Meccanica, a marchio di Demode engineered by Valcucine.
Lo showroom Valcucine in corso Garibaldi 99 si trasforma così dal 6 all’11 aprile in un vero e proprio Fablab, un laboratorio di digital fabrication, un luogo di sperimentazione ed innovazione dove il designer è l’artigiano e l’artigiano è il designer.
Durante il workshop i maker lavoreranno a stretto contatto con l’ufficio tecnico Valcucine, lo studio di progettazione dotdotdot e un team di esperti tra i quali Massimo Menichinelli (open design facilitator), Enrico Bassi (coordinatore FabLab Torino), Stefano Maffei (professore Politecnico Milano), Giulio Iacchetti (designer), Dario Buzzini (design director di IDEO New York).
Nelle giornate di lavoro sono previsti incontri e dibattiti, aperti al pubblico, con ospiti di rilievo invitati a condividere il proprio sapere, le proprie competenze ed esperienze.
I progetti verranno presentati l’11 aprile, a partire dalle ore 18.00 presso lo showroom Valcucine Milano Brera in occasione della Brera Design Night e saranno esposti fino a domenica 13 aprile 2014.
I file esecutivi di progetto saranno rilasciati in modalità open source – quindi a disposizione di tutti – sotto licenza Creative Commons CC by-nc-sa e cioè con il permesso di distribuire, modificare, creare opere derivate dall’originale, ma non a scopi commerciali, riconoscendo la paternità del progetto all’autore.