Internoitaliano: design d’autore, fabbrica diffusa

Internoitaliano è un progetto del designer Giulio Iacchetti nato dalla volontà di creare un brand che proponesse degli oggetti dalla spiccata e riconoscibile italianità, vicini alla vita normale delle persone, pezzi d’arredo tendenti agli archetipi ed alla monomatericità, dalla funzione immediatamente riconoscibile.

Il modello tramite il quale tutti gli oggetti vengono prodotti è quello della fabbrica diffusa, I prodotti vengono pensati da designer e realizzati da una rete di artigiani italiani. La chiave del sistema  è un rapporto di reciproco ascolto e riconoscimento delle professionalità.

L’altissima qualità dell’artigianato italiano, diviso per distretti e distribuito in tutta Italia, è al centro del progetto. Internoitaliano racconta molto degli artigiani e del loro lavoro riconoscendogli di essere coautori degli oggetti, questo permette la nascita di oggetti felici, come li definisce lo stesso Giulio Iacchetti

“Oggetti felici perchè realizzati in una situazione di armonia, di riconoscimento delle professionalità, delle competenze, progetti che nascono nel rispetto e nell’ascolto e nell’attenzione per realizzare oggetti in materiali veri, in legno massello, ferro vetro, tutti materiali che i nostri artigiani utilizzano con mani sapienti”.

Quella di Internoitaliano non è la solita organizzazione industriale, ma un sistema molto più snello che elimina la rete distributiva e che permette di alleggerire anche il prezzo finale degli oggetti, abbassando la soglia d’accesso al design da parte di chi non può permetterselo.

La vendita è esclusivamente online non esiste un magazzino, i prodotti vengono realizzati soltanto al momento che vengono richiesti, i tempi di attesa stimati non sono superiori ai 20 giorni.

I prodotti di sono 100% made in Italy, anche i materiali non fanno eccezione, le essenze di legno impiegate sono solo italiane come acero, faggio e noce, ed anche i nomi, scelti tra i luoghi minori delle province italiane un omaggio ad un’Italia spesso dimenticata ma altrettanto reale e rappresentativa di una soffusa e autentica identità nazionale.