Descrizione
Kartell non smette di reinventare l’iconica Componibili, creata da Anna Castelli Ferreri nel 1968. Il designer italiano Fabio Novembre ci propone una versione ‘’2.0’’ di questo grande classico. Fun e di tendenza, questa nuova edizione si ispira agli emoticon o agli smile. Questi piccoli pittogrammi che spopolano sulla rete costituiscono ormai un vero linguaggio a parte! Il leggendario mobile rotondo prende vita e si anima: i fori che servono tradizionalmente da manici si trasformano in bocca e occhi. Un omaggio, una risata e un sorriso risvegliano questa collezione in un colore rosso davvero dinamico. La sua forma ludica, stimola l’immaginazione e suscita una simpatia immediata. Carismatico, Componibili Smile apporta il suo buonumore ovunque in casa: salotto, cucina, studio, ingresso, cameretta dei bambini… E’ nel 1968 che la designer Anna Castelli Ferreri, sposa il fondatore di Kartell, e crea i celebri Componibili. Questo cilindro in plastica sagomato con le sue linee sobrie e funzionali è un simbolo di rottura con il design nel corso degli anni ‘1960. Pop, democratico, accessibile, pratico, modulabile: questo piccolo modulo risponde pienamente alle esigenze di una nuova società che si prende vita. Il Componibili presto conoscerà un successo crescente grazie alla sua grande funzionalità. Compatto e versatile Componibili è ideale in qualsiasi stanza di casa, per terra o su di un mobile. Risponde a diverse funzioni: comodino in camera, tavolino in salotto, piccolo scomparto in bagno o in cucina, sgabello se necessario… In questa versione “”Smile”” è compatibile per un utilizzo in esterno. La sua aria da bambino scherzoso lo rende particolarmente adatto ad uno spazio Kid. Prodotto da quasi mezzo secolo, il Componibili si è imposto nel corso dei decenni come un vero classico del design. Ricompensato da diversi premi, è esposto al Museo d’Arte Moderna di New York e al Centre Pompidou di Parigi. Data di creazione: 1968 – Compatibile interno/esterno – Prodotto in Italia – Icona del design italiano – Esposto al Museo d’Arte moderna di New York e al Centre Pompidou di Parigi – 2 cassetti con anta scorrevole
